Truffe agli anziani, i consigli per evitarle trasmessi sugli autobus e alla Luminosa di Trieste: ecco la nuova campagna informativa
Prevenire le truffe, sia telefoniche che online. È questo l'obiettivo della campagna di sensibilizzazione rivolta alle fasce deboli (ma non solo) presentata martedì mattina sotto la nuova luminosa di via Carducci e alla quale hanno preso parte fra gli altri il sindaco Roberto Dipiazza, l'assessore regionale Pierpaolo Roberti, il prefetto Pietro Signoriello e il comandante dei Carabinieri Gianluca Migliozzi.
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Proprio ieri, il Comando provinciale dei Carabinieri di Trieste ha spiegato come il fenomeno delle truffe agli anziani, sebbene sia diffuso su tutto il territorio nazionale, nel capoluogo giuliano assume un carattere particolarmente significativo ed impattante, vista la composizione demografica della popolazione residente.
La nuova campagna
Per contrastare questo fenomeno, i Carabinieri hanno intensificato le attività di prevenzione, coinvolgendo la Trieste Trasporti in una campagna informativa sia cartacea che su pannelli luminosi. Video informativi saranno proiettati sui monitor degli autobus e sulle fermate, in modo da raggiungere un vasto pubblico e aumentando nei diretti interessati la consapevolezza sui rischi delle truffe.
«Un reato odioso - come ha ricordato il Prefetto - che riguarda soprattutto la popolazione anziana, più vulnerabile rispetto ad altri».
Al contempo, sempre l’Arma ha realizzato opuscoli e locandine che saranno distribuiti nelle caserme, nelle parrocchie, nei centri per anziani e in altri luoghi pubblici. Il messaggio è chiaro: “Stop alle truffe!”, un motto che invita tutti a proteggere i più fragili. In maniera chiara e semplice, vi sono indicati i consigli per evitare di rimanere vittime delle truffe, tra i quali: attenzione ad aprire la porta agli sconosciuti, diffidare dalle apparenze, limitare la confidenza su internet.
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«La fiducia naturale, la solitudine e la scarsa familiarità con la tecnologia rendono gli anziani particolarmente vulnerabili - ha spiegato Migliozzi -. A ciò si aggiunge l’isolamento sociale, che spesso impedisce alle vittime di verificare l’autenticità delle richieste ricevute. Ringrazio i sindaci del territorio per aver aderito a questa iniziativa».
La campagna sui mezzi pubblici cittadini durerà fino a giugno, con due spot da 10 secondi ciascuno. «Questo è il contributo che diamo molto volentieri per sostenere questa importantissima campagna - ha ribadito il presidente di Tt Maurizio Marzi Wildauer - che sarà trasmessa su tutta la flotta dei mezzi della Trieste Trasporti».