Forum Italia-Serbia, si rafforza la collaborazione in ambito scientifico
Italia e Serbia rafforzano la collaborazione in ambito scientifico e tecnologico, mettendo in comune infrastrutture e competenze. Oggi, 28 novembre, all’Area Science Park di Trieste la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e la ministra serba della Scienza, dello Sviluppo tecnologico e dell’Innovazione, Jelena Begovic, hanno inaugurato il secondo Forum scientifico Italia-Serbia, dopo quello che si è svolto a Belgrado nel 2023, alla presenza di oltre 100 ricercatori.
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“Uniting minds, bridging borders” il titolo dell’evento, che mira a rinsaldare la partnership tra i due Paesi nei settori della ricerca e dell’innovazione.
Quattro le sessioni di dibattito sul futuro della collaborazione italo-serba, intelligenza artificiale e biomedicina, best practices tecnologiche, nuove frontiere della scienza e dell’innovazione. Il forum è stata l’occasione anche per un incontro bilaterale tra le due ministre che hanno firmato un memorandum of understanding per la promozione della mobilità dei ricercatori, il supporto a programmi congiunti di ricerca e l’organizzazione di eventi scientifici bilaterali.
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Le due ministre hanno annunciato di aver ricevuto 83 domande di progetti congiunti in risposta al primo bando lanciato a Belgrado. “Li valuteremo il più velocemente possibile per fare in modo che il 31 gennaio quando ci vedremo a Belgrado ci siano già i risultati”, ha anticipato Bernini. I temi sono quelli riconfermati dal memorandum di oggi: intelligenza artificiale, biodiversità, agricoltura tecnologica, mobilità sostenibile, terapie geniche e biotecnologie. I progetti verranno cofinanziati dai due Paesi con 1 milione di euro dalla parte italiana e 1 milione dalla parte serba.
“I ricercatori possono rimanere o avere ragioni per tornare solo se ci sono delle infrastrutture di ricerca ed è su queste che noi stiamo lavorando insieme”, ha detto Bernini.
L’attenzione è anche sulla messa in comune delle infrastrutture. “Entrambi i nostri governi vogliono sostenere l’ecosistema della ricerca, ma anche i nostri scienziati, condividendo infrastrutture, conoscenze e idee. Ci sono molte infrastrutture in Italia e altre ne stiamo costruendo in Serbia che possono essere utilizzate da entrambe le comunità scientifiche”, ha detto la ministra serba, invitando l’Italia all’Expo 2027 in programma a Belgrado.