Chiusa per 45 giorni la discoteca Storya di Santa Giustina in Colle
La Polizia di Padova, nella serata di giovedì 28 novembre, ha notificato al titolare della discoteca Storya Santa Giustina in Colle un provvedimento di sospensione della licenza per 45 giorni, disposto dal Questore Marco Odorisio ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS).
La misura è stata adottata a seguito di una serie di controlli effettuati nella notte tra il 23 e il 24 novembre, durante i quali sono emerse gravi violazioni delle norme di sicurezza e irregolarità amministrative, oltre a episodi di pericolosità sociale.
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Il controllo straordinario del locale
Nella notte di domenica 24 novembre, un imponente dispositivo di sicurezza composto da 50 agenti della Polizia di Stato ha effettuato un controllo approfondito del locale. Vi hanno partecipato unità della Squadra Mobile, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, della Polizia Scientifica, delle unità cinofile antidroga, del II Reparto Mobile e della Polizia Stradale, con il supporto del personale sanitario della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco.
L’intervento, scattato alle 3:30, aveva l’obiettivo di verificare il rispetto delle condizioni di sicurezza per gli avventori, le autorizzazioni amministrative e l’osservanza delle normative di settore, con particolare attenzione alla prevenzione di episodi di violenza, già verificatisi in passato nel locale.
Droga, armi e rischi per la sicurezza
Durante il controllo, gli agenti hanno scoperto numerosi elementi di pericolosità.
All’interno e all’esterno del locale sono stati rinvenuti spinelli artigianali contenenti marijuana, 5 dosi di hashish preconfezionate, un contenitore con circa 30 grammi di hashish e una pasticca di “ecstasy rosa”, occultati in varie aree del locale.
Un minorenne è stato trovato in possesso di un tirapugni nascosto in un calzino, per il quale è stato denunciato per porto abusivo di strumenti atti a offendere.
Inoltre la capienza massima del locale, fissata a 1024 persone, era stata superata di oltre 200 unità, creando un pericolo per la sicurezza degli avventori. Le vie di fuga risultavano ostruite, mentre la presenza di cocci di vetro e di bombole di gas pericolosamente collocate vicino al palco rappresentava un ulteriore rischio.
Alla luce di queste violazioni, è stato richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno sospeso il certificato di prevenzione incendi del locale per mancato rispetto delle norme antincendio.
Violazioni amministrative e penali
Oltre ai problemi di sicurezza, sono state riscontrate diverse irregolarità amministrative, tra cui l’omessa esposizione delle licenze, la mancata vigilanza sul rispetto del divieto di fumo, la somministrazione di alcolici dopo le 3.00.
Per queste violazioni, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 15.000 euro, mentre il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazione delle prescrizioni della licenza.
Identificazioni e interventi esterni
Durante l’operazione, sono state identificate oltre 200 persone all’uscita del locale. Tra queste, diversi giovani avevano precedenti penali per reati come spaccio di droga, porto abusivo di armi, rapina, lesioni personali, minacce e risse.
La Polizia Stradale ha controllato i conducenti dei veicoli in deflusso dal locale, scoprendo che 4 automobilisti erano positivi all’alcoltest. Per loro è scattato il ritiro della patente e la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Infine, i poliziotti sono dovuti intervenire per sedare una lite tra due giovani di 19 e 28 anni nei pressi del locale, evitando che degenerasse in una rissa grazie al pronto intervento.
Chiusura e futuro del locale
A causa della gravità della situazione, il Questore ha disposto la chiusura del locale per 45 giorni, evidenziando la necessità di interrompere una situazione complessiva di illegalità e pericolo per la sicurezza pubblica.
Considerando che si tratta della seconda sospensione della licenza per questo locale, il Questore valuterà nei prossimi giorni la formalizzazione di una proposta per la revoca definitiva della licenza.