Tra Agata Christie e Dowton Abbey, ecco il nuovo giallo di Alessia Gazzola
Arriva in libreria Miss Bee, alias Beatrice Bernabò, la giovane protagonista del nuovo romanzo di Alessia Gazzola, Il cadavere in biblioteca (Longanesi) e oggi la scrittrice sarà ospite a Udine alla Libreria Friuli alle 11. È il primo capitolo di una nuova trilogia, questa volta ambientata a Londra nel 1924, ed arrivano subito tra le pagine gli echi di Agatha Christie e le conosciute atmosfere alla Downton Abbey, camerieri compresi. Miss Bee: arguta ventenne, punzecchiante come un’ape nel cercare la verità. Un personaggio femminile spumeggiante questo di Beatrice Bernabò, nato dall’estro di successo della Gazzola, alle prese con un omicidio e un mistero “blasonato” da risolvere, in una Londra degli anni Venti, tra eleganti sale da tè, rampolli di buona famiglia dal torbido passato e cene di gala in cui nulla va come dovrebbe.
Dopo Alice Allevi, che nasce nel 2011, sempre per Longanesi, con il romanzo “L’allieva” che ha fatto esplodere il talento della Gazzola nell’editoria italiana, (e diventata poi serie tv con Alessandra Mastronardi), e dopo la paleopatologa Costanza Maccalè che diventerà presto una serie tv, Alessia Gazzola inventa un nuovo energico personaggio, intuitivo e audace, Beatrice-Miss Bee, e lo fa muovere in una capitale inglese emancipata e conservatrice.
La trama è divertente, – un mosaico umano con tessere colorate ben costruite –, lo stile di Alessia Gazzola pennella sempre di rosa il giallo, la protagonista ha pure una cicatrice sul volto, per creare un po’di scompiglio nella sua certa e acerba bellezza. C’è un possibile triangolo di desideri, ci sono due pretendenti altolocati, e appetibili come nelle migliori tradizioni della letteratura di genere, quella direzione della narrativa italiana che nasce nell’Ottocento ed è sempre stata bistrattata, c’è un delitto “classico” nelle dinamiche da risolvere. La giovane Beatrice si è trasferita nella capitale inglese al seguito del padre Leonida, docente di Italianistica all’Università. Il mandato del padre gode della protezione dell’ambasciatore italiano nel Regno Unito.
Invitata a cena dalla nobile dirimpettaia, Mrs. Ashbury – vedova e madre di un unico e affascinante figlio – Beatrice si trova suo malgrado in mezzo a un giallo che è al contempo “il suo” triangolo amoroso: se non è colpevole l’uno, lo è l’altro. E soprattutto lei di chi è innamorata: dell’uno o dell’altro? Ambientata nel mondo patinato e decadente dell’aristocrazia britannica al risveglio dall’incubo della Prima guerra mondiale, tra seducenti visconti e detective che sognano di tagliar loro la testa come nella rivoluzione francese, questa avventura di Miss Bee è una frizzante e incantevole combinazione di suggestioni, che portano anche perché no, un po’di Bridgerton, tra le righe.