Vigonza, parcheggio scambiatore nell’area cicloturistica
Un parcheggio scambiatore lungo l’itinerario ciclabile del Brenta verrà realizzato a Peraga di Vigonza; l’accesso sarà da via Trevisan e via Brenta, a brevissima distanza dalla pista ciclopedonale.
Come indicato nel Biciplan adottato di recente dall’amministrazione comunale, il parcheggio scambiatore sarà punto di snodo tra l’itinerario del Brenta e le piste ciclabili della rete comunale.
Lo scorso 18 novembre il sindaco Gianmaria Boscaro ha firmato la convenzione con la Provincia di Padova alla presenza del vicepresidente Daniele Canella.
Questa prevede di inserire nell’area alcune infrastrutture necessarie al cicloturismo: un punto ristoro e un blocco per i servizi igienici.
L’obiettivo è favorire lo sviluppo della mobilità lenta del territorio, incentivando l’uso di percorsi che permettano la conoscenza, la scoperta e la valorizzazione del territorio, con particolare riguardo alla sostenibilità ambientale.
Il costo dell’opera, che comprende un’infrastruttura analoga a Grantorto, è di 500 mila euro.
«La provincia è servita da una rete di percorsi cicloturistici di oltre 400 chilometri immersi nei più caratteristici contesti naturalistici, paesaggistici e culturali» ha detto Canella, «Come ente Provincia riteniamo strategico potenziare i servizi che aumentano lo standard qualitativo del percorso. Analoghi interventi verranno progettati in altri punti lungo l’asta del Brenta».
La Provincia progetterà e attuerà l’intervento finanziandolo mentre Vigonza assicurerà collaborazione per l’espletamento delle procedure tecniche e amministrative e concedendo l’uso gratuito dell’area comunale per 10 anni.
«Questo parcheggio rappresenta un’opera importante per incentivare la mobilità debole e cicloturistica» spiega Boscaro «ma anche per tutti i fruitori del percorso che avranno uno spazio dedicato dove lasciare l’auto. Attualmente su Vigonza sono percorribili 46 chilometri di piste ciclabili e con il piano particolareggiato della mobilità ciclabile (Biciplan) è stato elaborato un quadro progettuale che prevede la costruzione di una vera e propria rete di piste ciclabili sviluppata su 10 itinerari principali per 56, 2 chilometri complessivi. Al parcheggio scambiatore di Peraga si potrà posteggiare l’auto e in bicicletta, collegarsi all’anello delle ciclabili del Brenta, ma anche agli itinerari che si sviluppano lungo i tratti arginali di Padova per poi collegarsi col percorso Tergola e la ciclovia dell’Ostiglia».