Sci nordico, vernice in grande stile per la Granfondo Dobbiaco – Cortina 2025
L’occasione era ghiotta: presentare la Dobbiaco – Cortina con i “cugini” di Dobbiaco impegnati nella presentazione alla stampa del Tour de Ski, quattro giorni attesissimi dal 28 dicembre al 1° gennaio, della 3 Zinnen Ski Marathon (11 e 12 gennaio) e dei Campionati del Mondo Para Nordic (12 al 14 febbraio).
Il video racconto del percorso
La 48esima edizione della Granfondo Dobbiaco Cortina in programma l’1 e 2 febbraio è stata introdotta dall’assessore allo sport di Cortina Giorgio Da Rin: «è evidente che questo, oltre ad essere un fantastico evento sportivo organizzato alla perfezione, è anche un gemellaggio tra due destinazioni che suggellano la loro amicizia grazie al mondo dello sport. Abbiamo un tracciato che è il più bello del mondo sia d’estate che d'inverno. Devo fare un grande applauso al comitato organizzatore perché, se non ci fossero loro, tutto questo sarebbe molto più complicato e molto più difficile».
Parole condivise anche dal vicepresidente vicario della FISI Stefano Longo, anticipato dal saluto di Flavio Roda in videoconferenza.
È stato il presidente Herbert Santer però ad entrare nel vivo, ricordando la storicità dell’evento che con i suoi 48 anni affonda le radici nei primordi della storia dello sci di fondo italiano: data storica ad inizio febbraio, il 1° con la gara in classico di 42 km e domenica 2 la 35 km skating. Non è previsto l’arrivo in centro visti i lavori in corso, la gara finirà a Fiames con allestimenti inediti per l’occasione.
In quanto a partecipazione, la segretaria generale Gianna Di Lorenzo ha voluto sottolineare il buon incremento di stranieri alla Dobbiaco Cortina, ancora prova di Ski Classics Challengers. Si affronterà il tradizionale percorso con partenza dall’aeroporto e una lunga escursione nella piana, passaggio in centro a Dobbiaco e alla Nordic Arena, poi su verso Cortina passando dal Cimitero di Guerra, Vista Tre Cime, Lago di Landro, transito nelle suggestive vecchie gallerie del trenino, dopo lo scollinamento a Passo Cimabanche con l’arrivo a Fiames.
Il vicepresidente del comitato Gombac, referente dell’area bellunese, ha voluto sottolineare il gran lavoro dei volontari: «sicuramente una pedina fondamentale sono i volontari non solo nella nostra gara, ma anche nelle prove di Coppa del Mondo e della 3 Zinnen, senza di loro è impensabile poter allestire gli eventi che stiamo organizzando al livello che tutti ci invidiano. È veramente bello quando siamo tutti lì vedere la sinergia, le amicizie che si creano tra i due paesi, tra i volontari. Quest'anno avremo l'arrivo a Fiames con un pasta-party enorme, in un’ampia tensostruttura realizzata vicino al traguardo, dove ci incontreremo tutti di nuovo e festeggeremo al meglio l'evento».
Nell’edizione del 2025 la Granfondo Dobbiaco-Cortina introdurrà una novità ospitando, in occasione della 35 km a skating della domenica, i Campionati Italiani Amatori e Master.
Come ricorda il responsabile del fondo italiano Master, Giacomo Camozzini: «si tratta della prima volta per un Campionato Italiano di categoria abbinato a una Granfondo. È un esperimento sul quale puntiamo, perché potrebbe diventare una proposta molto interessante anche per il futuro. Il sistema è utile per ricercare nuove esperienze, cercando di sostenere e promuovere le attività legate agli atleti Amatori e Master e quelle delle gare. Speriamo di registrare una bella partecipazione, e per il resto ci penserà lo spettacolo dello sci di fondo!».
La Granfondo Dobbiaco-Cortina avrà quindi tinte tricolori e, oltre ad assegnare il titolo di campionessa e campione italiano Amatori e Master, la 35 km di domenica 2 febbraio sarà valida anche come tappa della stagione di Coppa Italia di categoria.