LBF Techfind 9ª andata 2024-25: l’Autosped G Bcc Derthona sbanca di brutto il parquet della MEP Pellegrini Alpo

02.12.2024 19:48

Allaround

01/12/2024, Verona – L’Autosped G Bcc Derthona, alla sesta vittoria nelle ultime sette partite (lo stop di settimana scorsa, contro il Famila Wuber Schio, era della serie: “per i miracoli ci stiamo attrezzando”), vince in casa della MEP Pellegrini Alpo, alla settima sconfitta consecutiva e prossima a perdere Erin Mathias che ha le valigie in mano.

Le padrone di casa, apparse troppo approssimative su tutto, hanno provato a lottare almeno in difesa e almeno per un tempo. Qualche sassolino negli ingranaggi delle piemontesi era anche stato messo nel secondo periodo. Dopo l’intervallo lungo, lo 0-15 (che ricorda un altro sport) ha fatto scorrere i titoli di coda.

Il dominio a rimbalzo della squadra di coach Orazio Cutugno, che riusciva a leggere molto meglio anche le situazioni contro la difesa schierata, è stato a tratti imbarazzante.

Il fatto di avere una panchina più lunga, nonostante l’assenza di Francesca Melchiori, per quantità e per qualità si è fatto sentire. Avere più protagoniste diverse, da Beatrice Attura a Nathalie Esie Marie Fontaine e passando per Caterina Dotto, ha aiutato le piemontesi.

Sabato prossimo la MEP Pellegrini Alpo dovrà probabilmente “porgere l’altra guancia” al cospetto del Famila Wuber Schio, mentre l’Autosped G Bcc Derthona, dopo il turno di riposo, tornerà in campo fra due settimane in casa della E-Work Faenza.

IL TABELLINO: MEP Pellegrini Alpo – Autosped G Bcc Derthona 44-75

LE PAGELLE

MORICONI Ilaria 4: ci ha messo tanto impegno, ma anche tanto egoismo. Il basket è uno sport di squadra e la playmaker ha avuto poche idee, e pure confuse. Lo 0/9 da tre è stato pessimo.

FRUSTACI Sofia 4: lei la serie A1 l’aveva assaporata e un po’ di esperienza la dovrebbe apportare. Dal campo non ha proprio realizzato.

PARMESANI Francesca 4: anche per lei, come per le due compagne già giudicate, la valutazione è stata negativa (sotto lo 0).

TULONEN Helmi 5,5: vista la prestazione di squadra, è stata quasi passabile. Della serie: “piuttosto che niente, è meglio piuttosto”.

MATHIAS Erin 5: aveva altri grilli per la testa, dato che nel suo futuro non ci sarà più la squadra veneta, e si è visto. È stata “centellinata”.

OSTOJIC Marta 6: un paio di lampi, nel grigiore più totale, ci sono stati. Soprattutto, non è stata controproducente.

SPINELLI Martina 7: è stata la migliore per distacco delle sue, l’unica in doppia cifra e a provarci. Ha mostrato una “mano educata” e buoni movimenti in area.

SOGLIA Serena 6: ha provato a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Non si è data mai per vinta, al di là del rendimento.

MANCINI GIulia s.v.

FURLANI Elisa s.v.

ATTURA Beatrice 8,5: ha preso per mano la squadra nel momento del bisogno, con grande spirito d’iniziativa. Ottime alcune penetrazioni. I tiri dalla media sono stati estremamente eleganti. L’8/11 dal campo, i 7 rimbalzi e i 6 falli subiti sono eloquenti.

PENNA Elisa 5: ha fatto bene in difesa, ma lo 0/8 da tre punti è un malus per lei non indifferente.

FONTAINE Nathalie Esie Marie 6,5: ad inizio terzo periodo è salita in cattedra con una serie di penetrazioni che hanno spaccato la partita.

COATES Alaina Denise 6,5: ha dato la giusta profondità alla squadra, senza strafare e senza essere utilizzata troppo.

DOTTO Caterina 8: è stata essenziale e, a tratti, anche bella da vedere. In cabina di regia e a rimbalzo ha dato un contributo fattivo.

MARANGONI Sofia 6,5: è partita in starting five e ha dato un apporto più che onesto alla causa.

LEONARDI Francesca 6: si è fatta male, speriamo non troppo, ma 3 punti li aveva comunque trovati.

GATTI Valentina 6: la sua fisicità non è stata un handicap, come accaduto altre volte. È stata un po’ meno sgraziata nei movimenti.

ARADO Arianna 6: ha perso la titolarità, col rientro di Alaina Denise Coates, ma si è fatta trovare pronta per quello che le competeva.

PREMASUNAC Nina 6: non ha tanti minuti nelle gambe né tante presenze in stagione, ma si è fatta notare per qualche buona giocata in prossimità del canestro.