Paolo Cognetti, la depressione, il buio dell’anima e i pensieri suicidi: «La corda ce l’ho, la trave ce l’ho, devo capire come salire sulla sedia. Non c’era più amore, il mio cuore era inaridito»
Lo scrittore 46enne ha ripercorso il periodo più duro della sua vita, segnato dalla malattia mentale, dall’alcol e da due ricoveri in psichiatria. Fino alla trasformazione interiore e esteriore che lo sta portando a una nuova vita