Serie A1 Tigotà – Novara fa suo il derby contro Chieri, Roma corsara a Latisana nello scontro diretto con Talmassons
Nelle altre partite, Bergamo sale al sesto posto grazie al 3-0 contro Perugia, Scandicci rimonta Cuneo e vince 1-3
Nella domenica in cui Conegliano si è laureata Campione del Mondo, si sono giocate quattro partite della Serie A1 Tigotà.
Si prende la rivincita a distanza di tre mesi e mezzo l’Igor Gorgonzola Novara, che davanti al suo pubblico rifila un rotondo 3-0 nel derby alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76, rispondendo alla distanza alla sconfitta subìta nell’esordio stagionale. Il parziale decisivo è il secondo, che segue il 25-18 della prima frazione: dopo un set in totale equilibrio, le collinari non sfruttano tre set point, poi sul 26-26 un muro di Aleksic (10 punti con 4 muri totali) e un attacco di Tolok (MVP con 15 punti), decretano il 2-0. Nel terzo gioco, la squadra di coach Bregoli prova a rimanere attaccata alla sfida, ma le zanzare accelerano nel finale e chiudono i giochi anche per merito di Alsmeier (17), mentre Gicquel (15) e Skinner (11) non riescono a incidere. Tre punti che, in attesa del recupero Milano-Pinerolo, mandano la squadra di coach Bernardi al terzo posto.
Gioca una buona partita l’Honda Olivero Cuneo ma dopo quattro set è costretta ad arrendersi alla superiorità della Savino Del Bene Scandicci. La partenza è ottima per le ragazze di coach Pintus, che passano in vantaggio con un eloquente 25-16 grazie ad una Bjelica incontenibile (7 punti nel set, 21 a fine match). Dopo il brutto parziale, la squadra di coach Gaspari torna però in campo con un altro piglio, pareggiando 19-25 e poi avendo la meglio nella tiratissima terza frazione, terminata ai vantaggi 25-27. Lo sforzo del testa a testa si fa sentire soprattutto per le gatte, anche perché dall’altro lato della rete c’è un’Antropova imprendibile, da 33 punti con 3 ace e 8 muri, uno in più di Carol, anche lei determinante (13 punti).
Grande successo per Bergamo al PalaFacchetti: grazie al 3-0 contro la Bartoccini-MC Restauri Perugia, la squadra di coach Parisi sale infatti al sesto posto, scavalcando Chieri. Di gestione i primi due set, con un vantaggio accumulato dalla metà della frazione e mantenuto fino alla fine. Di rincorsa la vittoria del terzo parziale, sotto 16-19 ma vinto poi 25-23. Bellissima la sfida nella sfida tra Németh e Cesé Montalvo: 20 punti a testa, 3 muri per l’ungherese, 3 ace per la cubana.
Nello scontro diretto in zona retrocessione infine, a festeggiare è la Smi Roma Volley. Non si arresta la sfortuna casalinga della Cda Volley Talmassons FVG, che davanti al suo pubblico non riesce a sbloccarsi, subendo l’ottava sconfitta in altrettante partite e venendo superata proprio dalle ragazze di coach Cuccarini, che salgono al decimo posto. Il risultato che matura a Latisana è lo stesso della partita d’andata: anche allora furono le friulane a portarsi avanti, come allora bravissime le giallorosse a rimontare e prendersi i tre punti. Come contro Perugia, troppo passiva la squadra di coach Barbieri, che nei momenti critici dell’incontro non riesce a imporre il proprio gioco, subendo le fiammate di una eccellente Adelusi, subentrata nel secondo set e autrice di una prova da MVP con 21 punti. Dall’altro lato del campo, non bastano le prove di Storck (18 punti), Strantzali (15) e Shcherban (12).