“Non serve tagliare le porzioni, si può dimagrire mangiando: ecco come fare”: le 8 regole dei nutrizionisti
“Mangiare meno” è diventato un mantra ripetuto per ogni dove. Ma come dovrebbe essere oramai altrettanto noto, per ridurre il girovita, o comunque, più in generale, per mantenersi in forma, quello che conta non è la “quantità” di cibo che ingeriamo ma il suo apporto calorico e la giusta combinazione dei nutrienti principali che assorbiamo. Nel pieno dei grandi pranzi e delle grandi cene delle feste, se già state avendo sensi di colpa o semplicemente vi sentite appesantiti, ecco alcuni consigli utili per mettere in pancia meno calorie senza sentire troppo i morsi della fame. Naturalmente va detto che questi rimedi valgono in generale e come tendenza per persone in salute: non dovrebbero mai sostituire un buon approccio individualizzato alla dieta, basato su un competente parere medico.
I consigli degli esperti
1) Innanzitutto va considerato il fattore acqua. Una buona idratazione non è solo essenziale per la nostra salute ma può anche aiutare a fermare il nostro appetito. Un buon bicchiere d’acqua prima dei pasti può aiutarci a sviluppare un maggior senso di sazietà;
2) Iniziare i pasti con un’insalata o una zuppa di verdure. Le zuppe e le insalate leggere di verdure hanno qualcosa in comune: hanno un alto contenuto di acqua, sono ricche di fibre e sono generalmente povere di calorie. Questa combinazione sembra essere un ottimo modo per frenare l’assunzione calorica successiva;
3) Mangiare consapevolmente: tra smartphone, televisione e uno stile di vita frenetico, è davvero facile mangiare mentre si è distratti. Mangiare distrattamente tende a portarti a mangiare di più, non solo a quel pasto, ma per il resto della giornata. Mangiare consapevolmente, vale a dire prestare la massima attenzione a ciò che si mangia senza distrazioni, aiuta invece a notare i segnali di fame e di sazietà del corpo, in modo da sapere quando si è mangiato abbastanza. La consapevolezza può anche aiutarti a distinguere tra fame fisica e fame emotiva permettendoti di iniziare, magari con un dovuto aiuto, a intervenire su quest’ultima;
4) Mangiare più cibi ricchi di fibre: il corpo non può scomporre le fibre nello stesso modo in cui fa con altri alimenti. Ciò significa che le fibre rimangono nel tratto digerente più a lungo, rallentando la digestione e mantenendo le persone sazie più a lungo;
5) Mangiare cibi voluminosi e ipocalorici: alcuni cibi sono ricchi di nutrienti non calorici come vitamine, minerali, fibre e acqua, ma rimangono relativamente poveri di calorie. Tra questi rientrano verdure, frutta, fagioli e cereali integrali. Mangiare di più di questi alimenti può far sì che persona si senta sazia e riesca comunque a bruciare più calorie di quelle che assume;
6) Evitare di mangiare direttamente dai contenitori degli alimenti: sgranocchiare noccioline dalla confezione o anche biscotti o patatine, impedisce di controllare le quantità che effettivamente si stanno assorbendo;
7) Creare l’ambiente giusto: avendo tempo, una musica rilassante e un ambiente confortevole possono metterti nell’umore giusto per mangiare con lentezza, riducendo il fenomeno “abbuffata”;
8) Masticare: prendersi il giusto tempo per masticare con cura favorirà non solo una sana digestione ma permetterà anche di assaporare meglio i cibi ricavandone maggiore soddisfazione.
L'articolo “Non serve tagliare le porzioni, si può dimagrire mangiando: ecco come fare”: le 8 regole dei nutrizionisti proviene da Il Fatto Quotidiano.