La sfida tra Juventus e Fiorentina è già carica di storia e rivalità, arricchita da episodi come il campionato del “meglio secondi che ladri” e la finale di Coppa Uefa del 1990. Negli ultimi anni, però, è diventata ancora più speciale, complici i numerosi trasferimenti diretti tra le due squadre: da Di Livio e Chiesa fino a Vlahovic, Kean e Nico Gonzalez. Questa stagione aggiunge ulteriore tensione, con entrambe le squadre appaiate a 31 punti (la Fiorentina con una gara in meno) e in lotta per un posto in Champions. Gli ex saranno protagonisti: Nico Gonzalez, al primo confronto contro la Fiorentina dopo un addio controverso, e Moise Kean, rinato a Firenze dopo un periodo buio alla Juventus. Anche i centravanti Vlahovic e Kean sono sotto i riflettori. Dusan, trascinatore bianconero, cercherà il primo gol contro i viola, mentre Moise punta a dimostrare alla Juventus ciò che ha perso. Palladino, tecnico della Fiorentina e con un passato bianconero, ha già dimostrato di saper battere la Juve e tutta Firenze si affida a lui per ripetersi. Lo riporta il Corriere Fiorentino.