United Cup 2025: Siegemund a sorpresa, Zverev da previsioni. Germania vittoriosa sul Brasile
Successo chiaro per la Germania a Perth nel girone E di United Cup. Il Brasile esce sconfitto già nei singolari dal team tedesco, che può così sorridere in vista di quello che automaticamente sarà il confronto decisivo con la Cina per il passaggio del turno in via diretta.
Laura Siegemund (GER)-Beatriz Haddad Maia (BRA) 6-3 1-6 6-4
Due ore e 36 minuti: tanto serve per la vera sorpresa di giornata, almeno fino ad ora e almeno in quel di Perth. Per Siegemund partenza non proprio positiva, dato l’1-3 in favore di Haddad Maia, ma questo si ribalta quasi istantaneamente in un 6-3. Quasi di rabbia la brasiliana sfodera il meglio del suo tennis e guuadagna il 6-1 che allunga il match, ma si trova spessissimo in difficoltà nel terzo set. Tre palle break salvate nel terzo game, una nel quinto e altre due nel settimo sono il preludio al fatto che, sulla settima, non ci riesca: 4-3 Siegemund. La tedesca perde la battuta a 15, si riprende il maltolto a 30 subito dopo e poi chiude a zero per il 6-4.
Alexander Zverev (GER)-Thiago Monteiro (BRA) 6-4 6-4
Nessuna concessione: così si può riassumere il match con cui Zverev regola facilmente Monteiro. Il break arriva immediato nel primo game, a 30, e sebbene al servizio non ci sia una versione spettacolare del numero 2 del mondo, tanto basta per tenere il più delle volte a 30 e chiudere 6-4. Il secondo parziale di Zverev, peraltro, è anche più perentorio: subito servizio strappato a zero e solamente quattro punti concessi al servizio in tutto il parziale, con annessa replica del 6-4.
Siegemund/Puetz (GER)-Alves/Matos (BRA) 7-6(8) 6-4
La Germania completa il 3-0 con il doppio misto, anche se ci vogliono due ore affinché il Brasile chiuda quest’avventura senza nessun match vinto. Il duo sudamericano parte meglio, andando prima sul 2-0 e poi sul 4-2, ma subisce due volte il recupero e manca poi due set point prima del tie-break. Non ne sfrutta un altro nello stesso, ma alla coppia tedesca ne servono quattro per chiudere. Alves e Matos ripartono forte anche nel secondo parziale, ma dallo 0-2 si arriva al 2-2 e poi a quello che diventa il decimo e decisivo gioco con successo di Siegemund e Puetz.