Jasmine Paolini: “Contenta della mia prestazione. Cobolli pazzesco. Mi piace l’atmosfera, ci sono tanti italiani”

Poche, stringate, ma felici le dichiarazioni di Jasmine Paolini al termine della nettissima vittoria su Chloé Paquet in Italia-Francia di United Cup. Anche stavolta appena due i game lasciati all’avversaria, e ora c’è solo l’attesa del 3 gennaio, in cui tornerà in campo.

Queste le parole della numero 4 del mondo riportate da SuperTennis: “Sono contenta della mia prestazione, sono stata sempre concentrata. Penso che [tutto] abbia funzionato abbastanza bene. Sono anche contenta che Flavio abbia vinto un match straordinario. Pazzesco. Era sotto di un set e di un break. Ha ribaltato il match. Incredibile“.

E in seguito, in conferenza stampa: “Ho commesso pochi errori e mantenuto un livello alto, come ho detto sono soddisfatta e felice di aver chiuso il match così presto. E poi adoro quando c’è tanta gente sulle tribune, in questa competizione ce n’è sempre tantissima specialmente nelle sessioni pomeridiane. E’ un’atmosfera che mi piace, credo ci sia più gente qui che in un semplice torneo, almeno dei suoi primi turni. E poi ci sono tanti italiani, ovviamente“.

Circa il futuro dell’Italia: “Non mi piace pensare a quale sarà il nostro prossimo avversario o quale sarebbe meglio affrontare. Nel momento in cui pensi che sia meglio giocare contro uno ecco che invece affronti l’altro e finisci col perdere. Ma intanto domani godiamoci la giornata libera. Sono molto felice per me, per la squadra, stiamo bene insieme e non potrei essere più contenta di essere ai quarti“.

La vittoria ha anche un significato particolare per Jasmine, che blinda in questo modo senza possibilità di replica la posizione numero 4 del ranking WTA. Questo significa moltissimo in chiave Australian Open: ha la sicurezza, in questo modo, di non avere a che fare con Sabalenka e Swiatek fino alle semifinali, secondo la linea teorica (poi, si sa, la pratica è altra cosa).

Intanto l’azzurra può senz’altro sorridere e godersi il Capodanno dall’altra parte del mondo con felicità, in attesa di riprendere la racchetta da favorita contro qualunque avversaria possa capitarle il 3 gennaio a Sydney.