“Il sesso fa bene alla salute”: ora medici e terapisti lo prescrivono come terapia. I consigli degli esperti e le Spa con trattamenti ad hoc per le coppie

Il sesso ha straordinari effetti benefici sulla salute ed è per questo che sempre più centri termali, medici e terapisti lo mettono al centro dei propri protocolli. A presentare una dettagliata analisi sul fenomeno è stata Vogue France, che ha interpellato gli specialisti del settore. La SHA Wellness Clinic di Alicante (Spagna), esperta in ritiri di benessere, ha da poco lanciato una nuova unità che si occupa di salute sessuale, guidata dalla psicologa Cinzia Molina. “Il sesso è un argomento tabù anche se è al centro della nostra vita intima”, dice l’esperta. “Oltre al fatto che è incredibilmente benefico per la nostra salute. Aiuta a ridurre il nostro livello di stress, ci fa generare endorfine e ossitocina, gli ormoni dell’amore e dell’appagamento, fa funzionare il nostro cuore, limitando i rischi cardiovascolari o aiuta a bilanciare i nostri ormoni”.

Non stupisce quindi che molti specialisti stiano sviluppando terapie di coppia dedicate al sesso. Nella serie Netflix “Sesso, amore e goop”, dedicata alla questione e prodotta da Gwyneth Paltrow, guru del benessere in California, la coppia che si confida nell’introduzione, parla proprio di questo problema di comunicazione e della difficoltà di esaudire il proprio desiderio, poco prima di entrare nello studio della terapista somatica americana Jaiya, famosa per aver democratizzato la sua teoria dei modelli sessuali. Crede quindi che esistano 5 tipi di individui sessuali: quello energetico eccitato dal sorgere del desiderio e dall’anticipazione dell’atto; il sensuale che veine risvegliato dai sensi (olfatto, gusto, tatto, udito e vista); il sensibile alle proiezioni archetipiche che la nostra società assimila al sesso (come gli scenari ad arte dell’industria pornografica); al kinky che ama sfidare i divieti (con il bondage, ad esempio); e il mutaforma che è tutti e 5 i tipi allo stesso tempo. Una volta identificati, i pazienti hanno la possibilità di discutere liberamente con il proprio partner così da sapere con precisione cosa gli piace o cosa non gli piace durante l’atto prima di passare alla pratica. Che si tratti di workshop intensivi organizzati per loro due o di veri e propri piccoli festival dai nomi evocativi (“Pleasure Island Experience”) che si sono tenuti a Denver lo scorso ottobre sotto gli auspici del sessuologo, per 3 giorni i partecipanti hanno potuto conoscere il tantrismo e la pratica dell’orgasmo energetico (ovvero provare piacere senza toccare le zone erogene che ne sono meccanicamente responsabili) attraverso esercizi di respirazione profonda e laboratori alla scoperta di nuovi sex toy innovativi.

I più scettici forse sarebbero tentati di sostenere che già gli hippy degli anni ’70 organizzavano libere comunioni tra adulti consenzienti. La differenza sta nella sua struttura scientifica che normalizza il ponte tra benessere e sesso. Senza dimenticare che è anche una questione di uguaglianza. La rivoluzione sessuale non è stata necessariamente del tutto vantaggiosa per le donne. Nel suo libro “La conversation des sexes”, la filosofa Manon Garcia conclude che per aiutarci ad allontanarci dagli stereotipi di genere, la cosa migliore sarebbe riuscire a impostare una nuova “conversazione erotica” per cambiare archetipi binari e rapporti di potere, creando consenso visibile senza trasformarlo in moralità. Non è insignificante, ad esempio, che le donne lesbiche abbiano più orgasmi delle donne eterosessuali, come rivela il rapporto del Kinsey Institute pubblicato sul Journal of Sexual Medicine (75% contro il 62% in media durante ogni rapporto sessuale). La clinica Ana Mayra Guilbert Corona, che opera presso la SHA Wellness Clinic inaugurata a Cancún, propone ai suoi pazienti anche come esercizio di provare, una volta al mese, ad avere rapporti sessuali senza penetrazione per imparare a comprendere meglio il corpo del proprio partner.

Spa e hotel a 5 stelle si stanno unendo al movimento, inserendo nel loro programma protocolli volti a questo sviluppo. Al Six Senses Ibiza, tra due massaggi classici (tessuti profondi, pietre calde), i viaggiatori possono prenotare un trattamento dove per 90 minuti, una coppia scopre cosa preferisce al tocco. Oppure The Well, un centro Zen immerso nella natura del Costa Rica, propone protocolli “Time Together” costituiti da purificazione dell’aura, massaggi e rituali per la pelle. Con la stessa idea di ricreare il legame di coppia, i centri dedicati al benessere propongono attività comuni. Come le sessioni di watsu alla Spa Clemens di Saint Germain-des-Prés, in Francia. Praticato sulla superficie dell’acqua calda, ricreando la temperatura corporea che conosciamo nel grembo di nostra madre, ci si lascia trasportare dall’altro. Un altro modo utile per (ri)connettersi è partecipare insieme ai bagni di gong o ai bagni sonori. A Parigi si possono seguire quelli di Miky Lagadec o Philippe Garnier. Sdraiati sui materassini, con gli occhi chiusi, ci si può lasciare conquistare dalle vibrazioni in coppia.

Più concretamente, altri specialisti si interessano alle difficoltà fisiche che impediscono il buon andamento di una relazione. Nelle donne, l’avvicinarsi della menopausa e il calo ormonale che provoca possono essere contrastati assumendo ormoni appropriati e altri integratori regolatori. Il sito Happy Mammoth ha affrontato il problema direttamente. Seguendo un elenco di domande approfondite, identifica le esigenze individuali di ciascuna persona. Da chi soffre di vampate di calore alle donne più giovani che accusano, in particolare, sindromi post e premestruali molto marcate (sbalzi d’umore, problemi intestinali, ecc.). Punti che spesso incontrano un certo numero di incognite quando vengono considerati nelle pratiche mediche più tradizionali. Presso FrenchTouchMontaigne, un centro esperto in cure estetiche e mediche guidato da Lily e Sophie Gruber, si può avere accesso alle macchine Forma V e Vtone. La prima utilizza la tecnologia non invasiva della radiofrequenza che può aiutare a limitare l’ipertrofia delle labbra e migliorare la sensibilità stimolando i tessuti. La seconda permette di tonificare i muscoli intravaginali e il perineo, limitando la secchezza di questa zona. Mentre la Clinique des Champs-Élysées mette a disposizione dei suoi pazienti la tecnologia Emsella, una sorta di seduta rotonda, dove ci si può sedere per circa trenta minuti e che rinforza i muscoli del pavimento pelvico grazie a onde elettromagnetiche ad alta intensità e limita il rischio di perdite urinarie.

Gli uomini non sono esclusi. La SHA Wellness Clinic offre anche un trattamento della disfunzione erettile utilizzando onde d’urto longitudinali per migliorare la circolazione sanguigna in questa zona. Ma è sicuramente Ana Mayra Guilbert Corona a sintetizzare al meglio il nocciolo del problema. Se il sesso dipende da dinamiche relazionali o da disagi fisici dovuti all’invecchiamento e ai nostri stili di vita, si scontra anche e soprattutto con barriere mentali. “La nozione di essere sexy o sessuale, nonostante molte false idee, non dipende dalla perfetta plasticità – dice – ma piuttosto dalla fiducia in noi stessi e soprattutto dalla nostra capacità di conoscere noi stessi. Non siamo mai più desiderabili di quando amiamo noi stessi e ci sentiamo bene, liberi dallo sguardo degli altri”.

L'articolo “Il sesso fa bene alla salute”: ora medici e terapisti lo prescrivono come terapia. I consigli degli esperti e le Spa con trattamenti ad hoc per le coppie proviene da Il Fatto Quotidiano.