Sarà l'età, sarà il disincanto, Sarah Ferguson...come diceva Ezio Greggio, ma quel coro propiziatorio pre-derby indirizzato ai nostri eroi al termine della gara contro il Parma mi è sembrato tra il commovente e l'onirico. In questa squadra (e non solo in questa), oltre un numero elevato di calciatori mediocri, e questa non sarà mai una colpa, certamente ci sono pochi leoni come lo score nei derby negli ultimi 20 anni certifica. Fatta questa breve digressione, non resta che condividere qualche riflessione sulla gara contro i ducali. Buoni i primi venti minuti, forse grazie al nuovo sistema di gioco, poi poco altro, contro avversari decisamente modesti che per nostra fortuna hanno inserito Bonny solo nell'ultimo frangente di gara. LEGGI ANCHE: Quindici minuti Gli errori tecnici dei nostri eroi sono talmente marchiani da evocare "il campionato degli italiani" ossia quello di Serie B. Ci intasano i media di dissertazioni tattiche su moduli e menate varie, poi, caso strano chi ha in squadra i calciatori che stoppano meglio il pallone, passano meglio il pallone, tirano meglio, giocano a velocità doppia, vincono le partite. I nostri sono tecnicamente pessimi. Stop a due metri, appoggi imprecisi, tiri lofi, controlli approssimativi, così stando le cose hai voglia a fare il 3-5-2 o il 4-4-3. Una volta è Karamoh, un'altra Pedersen insomma abbiamo l'imbarazzo della scelta. Il punto quale è, così torniamo agli 11 leoni, manca un'adeguata intensità agonistica in grado di sopperire un minimo a queste difficoltà. LEGGI ANCHE: Natale Urbano Non siamo né carne né pesce. 10 punti nelle ultime 14 gare non creano entusiasmo, in compenso è stato rinnovato il contratto al direttore sportivo. I meriti e le ragioni di questa operazione sono ai più oscuri: acquistati una caterva di calciatori scadenti o inutili, pochissimi talenti scovati, Haveri, Kabic, Popa, Gojak, Seck i fiori all'occhiello. Comunque un misterioso sondaggio dice che la maggioranza dei tifosi sta con il Presidente. Strano, al campo ho percezioni differenti... LEGGI ANCHE: La magia Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni. Disclaimer: gli opinionisti ospitati da Toro News esprimono il loro pensiero indipendentemente dalla linea editoriale seguita dalla Redazione del giornale online, il quale da sempre fa del pluralismo e della libera condivisione delle opinioni un proprio tratto distintivo.