LBA UnipolSai 14ª andata 2024-25: Trieste insegue e, tra colpi di genio e sregolatezza, vince l’overtime e il pass per la Coppa Italia. Scafati si arrabbia e accusa gli arbitri
Scafati, 5 gennaio 2025. Si conclude la penultima giornata di andata di serie A, che mette in palio gli ultimi posti ancora da definire per la Final Eight di Coppa Italia a Torino. Con la vittoria al supplementare per 107–110, la Pallacanestro Trieste se ne aggiudica uno e festeggia il primo obiettivo stagionale raggiunto, dimenticando Venezia. La Givova Scafati, invece, dopo le sconfitte di Bologna e Napoli, rimane in tredicesima posizione a 8 punti e scarica la rabbia della sconfitta sugli arbitri, in particolar modo su uno di loro. Con questo atteggiamento pubblico poco consono, viene così indirettamente a svilire la prestazione degli avversari dando il via anche a false illazioni.
I padroni di casa conducono per quasi tutto il match, toccando anche il +14, per poi farsi raggiungere e sorpassare nel finale. Riescono ad impattare e a guadagnarsi il supplementare. Scafati non si arrende e rimane con il fiato sul collo degli avversari, che incredibilmente sbagliano la rimessa finale, regalando una preghiera a Stewart per un nuovo supplementare, che però non viene accolta.
Cronaca
Primo quarto. Pilot manda in campo Cinciarini, Gray, Stewart, Pinkins, Jovanovic, mentre Christian, senza l’influenzato Johnson oppone Ross, Brown, Valentine, Brooks e Uthoff. Jovanovic apre le danze dal pitturato e Trieste prova a rimanere in scia. Pinkins si infortuna e lascia il posto ad un indemoniato Sorokas, che insieme a Stewart concretizzano la prima fuga in doppia cifra. I giuliani si riavvicinano, ma i padroni di casa ripartono a martellare e ad aumentare il gap a +14. Candussi offre il suo contributo, ma Sorokas chiude a quota 10 punti la prima frazione, sul 31–17.
Secondo quarto. Dopo il libero di Ulaneo arriva la prima fiammata di Valentine che rimette in carreggiata i biancorossi fino al -6. Qualche conclusione sbagliata permette ai padroni di casa, trascinati da Gray di ritrovare la doppia cifra di vantaggio, ma Valentine e Brown lottano con caparbietà. Uthoff risponde a Stewart e il punteggio all’intervallo vede i campani ancora al comando per 54–47.
Terzo quarto. Dopo il rimbalzo offensivo con correzione a canestro di Brooks e la tripla di Cinciarini, i triestini spinti da Ross e Brown firmano un parziale di 0-8 e impattano. Scafati si riscuote: Stewart e Gray rispondono a loro volta con un 10-0. Brown non molla e si guadagna 3 viaggi in lunetta, prima di rispondere con una tripla al ennesimo canestro di Gray. Ulaneo registra il +8, ma Ross si fa sentire con 4 punti. Dopo un minuto e mezzo costellato di errori, Ulaneo ferma in modo irregolare Ruzzier, che però realizza solo 1 su 2. I padroni di casa trovano un ultimo guizzo di Stewart che frega Brown e si guadagna 3 liberi, realizzandone poi solo 2 e fissando il parziale a 76–70.
Quarto quarto. Cinciarini e Gray aprono l’ultima frazione con un parziale di 7-1 che fa volare a +12 i gialloblu. Ross e Valentine replicano con uno 0-7 chiuso dai liberi di Jovanovic. Nel momento più delicato, quando le percentuali al tiro sono in caduta libera, si sveglia Uthoff ed entra in azione, realizzando il primo sorpasso biancorosso a 4 minuti dal termine. Il canestro di Brooks su rimbalzo di Ross vale un possesso pieno, ma Anim pareggia subito. Un botta e risposta finale vede Uthoff realizzare su rimbalzo offensivo e Gray rispondere. Ross manca la bomba della vittoria e con il punteggio di 94–94 si apre l’overtime.
Supplementare. Ross si fa perdonare con una tripla. Dalla lunetta Cinciarini fa 1/2, mentre Brown è chirurgico. Stewart batte un colpo per il -1. Ross mette i liberi del fallo convertito all’instant replay, poi dopo diversi errori, la palla arriva ad Uthoff che mette il +5. Trieste si accontenta dal tiro dalla lunga senza troppo successo, ma Stewart punisce, mentre Gray dalla lunetta avrebbe l’opportunità di far rimettere il muso avanti ai compagni, ma si accontenta della parità. Uthoff trova ancora un tiro decisivo, imitato da Valentine che riporta un nuovo +5. Scafati non molla e arriva a un tiro rapido. A 4″ dalla fine, sul +3, Trieste perde una rimessa in modo sanguinoso e Stewart ha l’opportunità di tirare per la nuova parità. La sua preghiera non viene accolta e i giuliani espugnano il PalaMangano per 107–110.
Sebbene i padroni di casa siano sostenuti da buone percentuali al tiro, pagano il netto dominio a rimbalzo degli avversari, che rimangono a galla con gli extra possessi (21 rimbalzi offensivi contro 7). I migliori in campo: Colbey Ross con 25 punti, 5 rimbalzi e 7 assist in 40′ e Denzel Valentine con 27 punti, 3 rimbalzi e 4 assist in 36′. Doppia doppia sia per Jarrod Uthoff (17 punti e 10 rimbalzi in 34′) che per Jeff Brooks (10 punti e 14 rimbalzi in 39′). Justin Reyes era in panchina ma non è entrato. Rob Gray con 30 punti in 34′ e Elijah Stewart con 29 in 38′ sono i più proficui tra i padroni di casa, senza dimenticare il talento e la classe di Andrea Cinciarini, che in 41’colleziona 13 punti, 7 rimbalzi e 10 assist.
Sala stampa
Il GM di Pallacanestro Trieste, Michael Arcieri
Il patron della Givova Scafati, Nello Longobardi
Tabellini
Givova Scafati – Pallacanestro Trieste 107-110
Parziali: 31-17; 23-30; 22-23; 18-24; 13-16.
Progressione: 31-17; 54-47; 76-70; 94-94; 107-110.
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