Navratilova difende Sinner: “Wada da azzerare. Invece di combattere il doping, guardano le creme…”
Martina Navratilova prende una posizione chiara a difesa di Jannik Sinner, sulla vicenda “Clostebol”. L’ex grande campionessa americana del tennis, tra le leggende dello sport con racchetta e pallina, è intervenuta nel corso della trasmissione TC Live e ci ha tenuto a esprimere un concetto in modo cristallino contro l’organizzazione antidoping.
“Voglio essere molto poco diplomatica: l’intero sistema è marcio e va cambiato, bisogna ricominciare da capo. Parlando del caso Sinner, sono riusciti a gettare ombre sui numeri uno del mondo (in riferimento al caso anche di Iga Swiatek, ndr)”, ha dichiarato Navratilova.
“Stiamo cercando di fermare chi vuole imbrogliare, non chi ha avuto un po’ di crema sul proprio corpo oppure chi ha preso per lungo tempo pillole per dormire, che ora da un giorno all’altro vengono considerate dopanti” ha continuato“, ha precisato.
“Le persone sono innocenti fino a prova contraria, eppure Sinner pensava che fosse tutto finito con la prima assoluzione, ma la WADA ha fatto appello, perché? Io non lo capisco. Bisogna fare luce su queste situazioni perché abbiamo bisogno di un sistema decisamente migliore di quello che abbiamo ora“, ha concluso l’ex giocatrice. Giova ricordare che l’udienza presso il TAS ci sarà il 16-17 aprile.