Botti di Capodanno, Lav: “Mettono a rischio umani e animali, il governo Meloni li vieti”
Di LAV
Ogni anno, a Capodanno e non solo, la sicurezza degli animali e degli esseri umani è messa in grave pericolo dai botti: forti esplosioni, luci improvvise e intermittenti causano tentativi di fuga e reazioni letali negli animali, sia familiari che selvatici, ferite e lesioni mortali anche negli uomini. In base ai dati del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, pubblicati lo scorso 1° gennaio, i feriti a Capodanno 2025 sono stati 309, di cui 90 minorenni, raggiungendo il numero più alto degli ultimi dieci anni, e 900 sono stati gli interventi dei Vigili del Fuoco in tutta Italia. Per quanto riguarda gli animali, invece, è sempre difficile calcolare esattamente le conseguenze dei botti in termini numerici ma, come spiega l’associazione animalista LAV, questo genere di festeggiamento deve essere superato con metodi alternativi quanto prima.
“Questo tema torna ciclicamente nei giorni immediatamente successivi ai festeggiamenti di Capodanno, suscitando dibattiti che però scemano nel giro di pochi giorni e non si traducono in un cambiamento reale”, spiega Alessandra Ferrari, responsabile LAV per l’area Animali Familiari. «È invece necessario che le istituzioni intervengano in modo strutturale, introducendo un divieto dei botti, e individuando e proponendo contestualmente forme di riconversione delle attività economiche di produzione e vendita dei prodotti pirotecnici».
Quest’anno, l’Unità d’Emergenza LAV è stata operativa e presente dalla serata del 31 dicembre fino al 5 gennaio 2025 nelle città di Bologna, Firenze e Prato, per offrire supporto sul territorio e soccorre eventuali animali dispersi. Inoltre, è stato attivato per tutta la notte di Capodanno un servizio telefonico per dare indicazioni utili sulle corrette pratiche da attuare in caso di animali in difficoltà e per indicare le cliniche veterinarie allertate sui territori. “Lo diciamo da mesi con la nostra campagna di sensibilizzazione ‘Basta Botti‘, patrocinata dal Corpo dei Vigili del Fuoco, e lo sosteniamo da sempre: è necessario porre fine a questo “spettacolo” che mette a rischio animali e umani. Nel 2025 non si possono più tollerare festeggiamenti così pericolosi. La politica deve agire”, ha dichiarato Beatrice Rezzaghi, responsabile dell’Unità d’Emergenza LAV. Nel pomeriggio del 1° gennaio, a Prato, l’Unità d’Emergenza LAV ha potuto recuperare una cagnolina femmina di giovane età, scappata proprio a causa dei botti e segnalata all’associazione poco dopo la mezzanotte. Nei giorni successivi, LAV ha ricevuto segnalazioni da diverse aree del nostro Paese e si è adoperata per cercare e soccorrere gli animali dispersi.
Già a novembre LAV era scesa nelle piazze italiane per raccogliere firme a favore della Campagna “Basta Botti”. Per salvare gli animali, le persone e l’ambiente, la petizione della LAV chiede alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi di mettere fine a questa terribile tradizione culturale non solo a Capodanno ma anche per il resto dell’anno.
Per un cambiamento di lungo termine è necessario mettere in atto un’adeguata sinergia tra sensibilizzazione culturale e adeguamento legislativo, che metta in luce i tragici effetti di qualche minuto di egoistico divertimento. Esistono alternative valide per festeggiare in modo etico e sicuro, come spettacoli di video mapping su edifici, fuochi barocchi, filodiffusione di musica, ma sono ancora poco conosciute e diffuse. A supporto della campagna per dire stop ai botti, l’Indagine Doxa commissionata dalla LAV ad ottobre, ha mostrato che il 94% degli italiani è contrario all’uso dei botti per i festeggiamenti di Capodanno ed è disposto a festeggiare con metodi alternativi e il 93% ritiene che le Istituzioni dovrebbero fare di più per tutelare gli animali e gli esseri umani. È giunto il momento, dunque, di cominciare a ripensare il nostro modo di festeggiare e di sensibilizzare la popolazione, a partire dai più giovani, sui rischi e i danni causati da questi strumenti pericolosi.
L'articolo Botti di Capodanno, Lav: “Mettono a rischio umani e animali, il governo Meloni li vieti” proviene da Il Fatto Quotidiano.