Kolo Muani, ecco come gioca il nuovo attaccante della Juventus
La Juventus ha il rinforzo d’attacco che aspettava dall’autunno, da quando la nuova operazione di Milik ha chiarito che il reparto offensivo di Thiago Motta era carente sia numericamente che sul piano della qualità. L’operazione che porta a Torino Randal Kolo Muani è un piccolo capolavoro di equilibrio; non è semplice a gennaio mettere le mani su un giocatore di profilo internazionale, nazionale francese, senza praticamente sborsare nemmeno un euro perché la formula è quella del prestito.
Una situazione che consente al plenipotenziario del mercato bianconero di muovere oltre le proprie pedine per consegnare al tecnico una rosa più profonda per la seconda parte della stagione e per la rincorsa alla zona Champions League. Kolo Muani, classe 1998, fugge da Parigi dove ha vissuto mesi difficili.
Scivolato indietro nelle gerarchie di Luis Enrique, la punta francese ha visto il campo pochissimo: 453 minuti spalmati in 14 presenze, quasi tutte alzandosi dalla panchina. Ragion per cui il prestito ha finito con l’essere una soluzione funzionale non solo per la Juventus ma anche per il Psg che spera di veder rivalutato un giocatore su cui i parigini hanno investito 80 milioni di euro nel settembre 2023, quando è stato prelevato dall’Eintracht Francoforte.
Kolo Muani è una prima punta ma non un bomber classico. In carriera ha segnato 78 gol in 253 partite con le sue squadre di club andando una sola volta oltre (2022/2023 a Francoforte) oltre quota 20. Non è un corazziere con i suoi 187 centimetri di altezza ed è un giocatore che ama attaccare la profondità ma che nei suoi movimenti scende anche verso il centrocampo per legare la manovra.
La Juventus lo ha preso per affiancare Vlahovic, se non in campo almeno nel minutaggio. Le sue caratteristiche potrebbe sposarsi meglio con il calcio di Thiago Motta anche se è un attaccante diverso rispetto a Zirkzee, l’uomo su cui Thiago ha costruito le sue fortune nella stagione record del Bologna che lo ha proiettato in bianconero. I movimenti di Kolo Muani in campo, però, non escludono che possa anche essere accoppiato a Vlahovic in un reparto con caratteristiche un po’ differenti rispetto a quelle viste fin qui. Nel bagaglio tattico del francese ci sono, infatti, esperienza anche da esterno offensivo sia a destra che a sinistra: nel primo caso la Juventus è ben fornita, nel secondo potrebbero aprirsi opportunità interessanti.
Il presupposto è che il resto del mercato di gennaio non riservi sorprese alla voce Dusan Vlahovic. Il serbo continua ad essere un problema per Giuntoli a causa del suo contratto da 12 milioni netti in scadenza nel 2026 che non vuole spalmare, così da ridurne l’impatto. Tradotto: se si materializzassero le condizioni, Vlahovic potrebbe partire anche subito.