Добавить новость
ru24.net
World News in Italian
Январь
2025
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31

Matteo Berrettini fuori agli Australian Open: Rune gioca meglio i punti decisivi

Si ferma al secondo turno il cammino di Matteo Berrettini agli Australian Open 2025 di tennis: l’azzurro cede in quattro set al numero 13 del seeding, il danese Holger Rune, che si impone con il punteggio di 7-6 (3) 2-6 6-3 7-6 (6) dopo tre ore e 26 minuti di aspra battaglia sportiva ed al terzo turno affronterà il serbo Miomir Kecmanovic.

Nel primo set l’azzurro deve subito annullare un break point, ma si rifugia ai vantaggi e tiene la battuta. Rune, invece, va in difficoltà nel quarto game, finisce sotto 15-40 ed alla seconda occasione Berrettini strappa il servizio al danese, allungando sul 3-1. I quattro giochi successivi vengono dominati dai servizi, con l’azzurro che mantiene agevolmente il break di margine e si presenta alla battuta sul 5-3. Il nono gioco è il più combattuto del parziale: Berrettini manca due set point non consecutivi, poi Rune lo punisce, riuscendo ad operare il controbreak. I punti consecutivi del danese diventano 9, e così l’azzurro si ritrova sul 5-5 0-30, ma risale ed ai vantaggi tiene la battuta. Si va al tiebreak: Rune dallo 0-1 infila 5 punti consecutivi, Berrettini risale fino al 3-5, ma con un altro minibreak il danese si procura tre set point, andando a chiudere i conti alla prima occasione sul 7-3 in 54 minuti.

Nella seconda frazione Berrettini reagisce immediatamente all’esito del primo parziale e vince otto dei primi undici punti giocati, scappando subito sul 2-0 grazie al break in apertura a quindici. Rune deve anche cancellare la palla dello 0-3, prima di salvarsi ai vantaggi del terzo game, ma Berrettini piazza un altro parziale di 8-3 con il quale vola sul 4-1 pesante grazie ad un secondo strappo, ottenuto a trenta nel quinto game. Rune prova a rientrare in partita, ma sciupa due break point nel sesto gioco e Berrettini vola via sul 5-1. Il danese trova rapidamente il 2-5 e lotta nell’ottavo game, annullando due set point all’azzurro, ma ancora una volta manca una palla break. Berrettini questa volta non perdona e pareggia finalmente i conti col 6-2 in 46′.

Cambia ancora il tabellone di Sinner: fuori l’ultimo avversario che strappò un set al n.1

Nella terza partita i ruoli purtroppo si invertono, con Rune a fare da lepre e Berrettini ad inseguire, a causa del parziale di 12 punti a 1 piazzato dal danese tra terzo e quinto game, che lo proietta dall’1-1 al 4-1, in virtù del break a zero centrato nel quarto game. Dopo aver ottenuto lo strappo, invece, Rune nei tre seguenti turni in battuta concede appena due quindici a Berrettini, e la chiusura arriva inesorabile sul 6-3 in 38′.

Il canovaccio non sembra cambiare nel quarto set, dato che nel game d’apertura Berrettini va subito sotto 15-40, annulla due palle break, ma ai vantaggi deve capitolare. Rune allunga subito sul 2-0 e prova nuovamente a scappare via, ma Berrettini dall’1-3 inanella sette punti consecutivi e si procura tre palle per il controbreak: la terza è quella buona per il 3-3. L’azzurro deve fronteggiare a sua volta un break point nel settimo gioco, ma ai vantaggi si porta sul 4-3. I servizi tornano a dominare fino al dodicesimo game, che si trasforma in battaglia: Rune annulla due set point e trascina la contesa al tiebreak. Il primo ad allungare è l’azzurro, che si porta sul 3-1, Rune recupera il minibreak per il 2-3, ma Berrettini vola sul 5-2 vincendo due punti in risposta. Il danese non si demoralizza e riesce a riequilibrare lo score sul 5-5, conquistando un match point sul 6-5, che l’azzurro annulla. Dopo il cambio di campo Rune si procura un altro match point, da giocare invece col servizio a disposizione, e questa volta la chiusura arriva sull’8-6 in 67′.

Le statistiche sottolineano la leggera prevalenza di Rune in quasi tutte le voci principali, col danese in saldo positivo tra vincenti gratuiti, 48-34, mentre per Berrettini il bilancio è negativo, 44-51. Il numero 13 del tabellone vince 143 punti contro i 133 dell’azzurro, facendo leggermente meglio sia in termini di resa con la prima (73%-65%) che con la seconda (61%-56%). Il tennista italiano mette a segno 16 ace contro gli 8 dell’avversario, limitando il numero di doppi falli, 2 contro 6, e sfrutta un break point in più, 4/10 contro 3/10, ma non basta per la vittoria, dato che Rune gioca meglio e porta a casa i punti più delicati del primo e del quarto set.




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
Australian Open

Медведев готов к реваншу: сильная мотивация и борьба за титул в Австралии






Названы имена новых подозреваемых, причастных к подрыву генерала Кириллова

Захарова назвала псевдоисторические структуры Запада «кринжом» и «мэмом»

Песков: сегодня Путин проведет переговоры с президентом ЦАР Туадерой

Светлана Немоляева о смерти брата: «Я была уверена, что он идет на поправку»