Arbel Yehud, la ragazza che doveva essere liberata ma sostituita all’ultimo minuto
Il nome di Arbel Yehud, 29 anni compiuti in prigionia, appassionata di astronomia, era circolato sabato nell’elenco dei primi tre ostaggi. E così mentre Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher stanno tornando a casa, la notizia del suo mancato rilascio compare su molti media. Arbel era tornata da poco a Nir Oz da un lungo viaggio in Sudamerica con il compagno, Ariel Cunio, quando era stata prelevata dai terroristi. Ricordata da tutti come una zia amorevole e appassionata di spazio, la mattina del 7 ottobre è stata rapita insieme al fidanzato.
“La famiglia non commenta” dicono dalla base del Forum delle famiglie degli ostaggi, “deve essere una giornata molto difficile per loro. Nonostante i tre nomi usciti ieri non fossero stati confermati dalle autorità, immaginiamo che i parenti ci abbiano almeno sperato. Questi 15 mesi sono stati montagne russe”. L’ipotesi è che Yehud sarà nella prossima tranche di liberati.
La donna (che ha anche cittadinanza tedesca) e il compagno, il giorno del brutale attacco di Hamas, erano a casa nel Kibbutz Nir Oz, uno dei luoghi più colpiti dal massacro di Hamas, dove sono stati uccisi e rapiti un quarto dei residenti. Nella stessa mattina, il fratello di Arbel, Dolev Yehud, è stato trucidato mentre difendeva il kibbutz, ma la certezza della sua morte è arrivata il 3 giugno 2024, quando sono stati identificati i suoi resti.
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