Ciak in Viaggio: Il Conte di Montecristo e le mitiche location della serie tv (e del romanzo)
Una narrazione che trascende il tempo, in cui si intrecciano amicizia e tradimento, vendetta e amore, perdono e rivalsa, dando vita a un autentico capolavoro. Il Conte di Montecristo, il celebre romanzo di Alexandre Dumas padre, scritto in collaborazione con Auguste Maquet e pubblicato per la prima volta a puntate nel 1844, rappresenta una di quelle storie senza tempo che, ancor oggi, continua a incantare il grande e piccolo schermo, così come il teatro.
Gli adattamenti e le reinterpretazioni della sua trama sono numerosi, a partire dal primissimo film muto Monte Cristo del 1922, diretto da Emmett J. Flynn, passando per le memorabili interpretazioni di Gérard Depardieu, Jim Caviezel, Richard Chamberlain, Jean Marais, fino al compianto Corso Salani. L'ultimo adattamento, che ha recentemente affascinato il pubblico al Festival di Cannes 2024, vede protagonista Pierre Niney.
Dal 13 gennaio, però, una nuova serie-evento ha conquistato il pubblico di Rai 1, suddivisa in quattro episodi, presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2024. La regia è affidata al danese Billie August, due volte Palma d’Oro, che torna a confrontarsi con la serialità televisiva. Gli episodi sono già disponibili sulla piattaforma streaming Rai Play, anche prima della messa in onda in tv.
Trama
Edmond Dantès (Sam Claflin), giovane e promettente capitano della Pharaon, sta per realizzare il suo sogno d'amore con Mercedes. Tuttavia, i suoi nemici sono già in agguato e, con una cospirazione, lo accusano ingiustamente di bonapartismo. Dopo essere stato arrestato, Villefort, il procuratore sostituto di Marsiglia, insabbia la verità per tutelare i suoi interessi e ordina che Edmond venga imprigionato nel temuto Castello d'If. Dieci anni dopo, Edmond ha ormai perso ogni speranza, ma la sua vita cambia quando un altro detenuto, l’Abate Faria, scava un tunnel sotterraneo per cercare di evadere, piombando nella cella di Edmond. I due diventano grandi amici e l’Abate rivela a Edmond l’esistenza di un tesoro nascosto, che i due potranno ottenere una volta liberi. Dopo cinque anni di scavi, la morte di Faria costringe Edmond a fuggire da solo. Finalmente libero, inizia a realizzare la sua missione: vendicarsi di chi ha distrutto la sua vita. Troverà il tesoro nascosto, trasformandosi nel ricco e carismatico Conte di Montecristo, e darà inizio a un'infallibile piano di vendetta. Ma la vendetta ha sempre un prezzo...
Cast e personaggi
Sam Claflin è Edmond Dantès - Il conte di Montecristo
L’attore britannico interpreta il giovane marinaio ingiustamente accusato di tradimento e imprigionato senza processo nel castello d'If. Dopo quindici anni di prigionia, evade e assume l’identità del conte di Montecristo per vendicarsi di chi lo ha tradito. Il suo personaggio incarna resilienza e astuzia, mentre la sua vendetta diventa il cuore pulsante della trama.
Jeremy Irons è Abate Faria. Precettore e segretario del Conte Spada, è stato arrestato nel 1811 per motivi politici e imprigionato nelle segrete del Castello d’If. Non si è rassegnato e, nel corso degli anni, è riuscito a scavare un tunnel che dovrebbe portarlo fuori dalla prigione. I suoi calcoli sono purtroppo sbagliati e si ritrova nella cella di Edmond. Tra i due uomini nasce immediatamente una grande amicizia e Faria lo coinvolge nel suo proposito di fuga. Grazie ai suoi insegnamenti, Edmond acquisisce conoscenze e abilità che si rivelano decisive per la sua vendetta. La star inglese Jeremy Irons ha vinto il Premio Oscar al miglior attore nel 1991 per il film Il mistero Von Bulow.
Ana Girardot è Mercedes: giovane e bellissima ragazza di origini catalane, Mercedes sta per sposare Edmond quando lui le viene strappato dalla polizia e portato nel Castello d’If. Credendolo morto in prigione, accetta di sposare suo cugino Fernand e trasferirsi a Parigi per iniziare una nuova vita. Vent'anni dopo le vite di Edmond e Mercedes tornano ad incrociarsi...
Harry Taurasi è Fernand Mondego: uomo ambizioso, ossessionato da sua cugina Mercedes. Perdutamente innamorato di lei, non si rassegna al fatto che stia per sposare Edmond e così, insieme a Danglars, scrive la lettera anonima che condanna Edmond alle segrete del Castello d’If. Grazie a questo piano meschino Fernand sposa Mercedes e diventa padre di Albert. Harry Taurasi è conosciuto come attore e produttore. È celebre per aver partecipato anche a I Borgia (2011) e A.D. - La Bibbia continua (2015).
Blake Ritson interpreta il barone Danglars: scontroso, frustrato e perennemente insoddisfatto, Danglars è rivale diretto di Edmond e si allea con Fernand per eliminarlo. Vent’anni dopo a Parigi diventa il barone Danglars, ricco e potente banchiere.
Mikkel Boe Følsgaard interpreta Gérard de Villefort, il sostituto procuratore del re. Figlio di Noirtier e marito di Renée, Villefort è disposto a tutto pur di proteggere la sua carriera e il nome della sua famiglia, anche a condannare Edmond sapendo della sua innocenza.
Karla-Simone Spence è Haydée: figlia del potente alleato dei francesi Ali Pasha e principessa per nascita. Cinque anni dopo la morte del padre viene venduta come schiava al sultano di Amir da Fernand Mondego. Venuto a sapere della vicenda, il Conte di Montecristo compra la sua libertà per arruolarla nel suo piano di vendetta.
Gabriella Pession è Hermine Danglars: moglie di Danglars e madre di Eugenia, ha in comune con suo marito l’ambizione e l’avidità. Nel suo passato si nasconde un figlio segreto avuto con Villefort. Lei crede sia morto, ma in realtà il bambino è vivo e, ormai adulto, si sta preparando al suo riscatto... Gabriella Pession, classe 1977, è un'attrice italiana con cittadinanza statunitense, sposata con l'attore irlandese Richard Flood.
Lino Guanciale è Vampa: eccentrico brigante romano che, tentando di derubare Edmond, finisce per essergli debitore. Sarà proprio lui ad aiutare il conte di Montecristo a distruggere i Danglars. Nel 2023 Guanciale è tornato in tv con la terza e ultima stagione de La porta rossa e con la seconda de Il commissario Ricciardi. Nella seconda parte del 2023 è stato protagonista della miniserie Sky Un'estate fa ed è comparso nella serie Rai Noi siamo leggenda.
L’altra star italiana della serie, Michele Riondino, veste i panni di Jacopo, un contrabbandiere e marinaio che salva Edmond durante la sua fuga dal castello d'If. La loro amicizia si dimostra fondamentale per il successo della missione di Edmond.
C’è poi l’italiano Nicolas Maupas, che interpreta Albert de Morcerf, figlio di Mercédès e Fernand. Giovane e idealista, Albert è promesso sposo a Eugenie, ma le sue scelte lo portano a intrecciare il proprio destino con quello di Edmond. Tra il 2020 e il 2023, Maupas è uno dei protagonisti della serie Mare fuori, nella quale interpreta Filippo Ferrari, ruolo che gli è valso nel 2022 il "premio Next Generation" alla Mostra del cinema di Venezia.
Infine, Poppy Corby-Tuech veste i panni di Héloise de Villefort, la seconda moglie di Gérard. Il suo personaggio contribuisce alle tensioni e ai complotti nella famiglia Villefort. Poppy Colette Corby-Tuech, classe 1986, è un'attrice francese naturalizzata britannica.
Le location della serie tv
Il celebre romanzo di Alexandre Dumas, Il Conte di Montecristo, prende nuova vita in una serie che trasporta lo spettatore attraverso un viaggio visivo straordinario, ricco di dettagli storici e scenari suggestivi. Le location selezionate amplificano la drammaticità della trama, conferendo un ulteriore strato di fascino alla già avvincente narrazione. Ogni luogo è scelto con cura per rispecchiare l’essenza delle vicende e dei personaggi, creando un legame intimo tra il cinema e la storia che esso racconta.
La prima fermata è Parigi, dove l'eleganza della città si fonde con la monumentalità degli edifici storici. La capitale francese non è solo una cornice, ma una protagonista a sé stante che dona autenticità alla serie. L’atmosfera aristocratica e misteriosa che permea le pagine del romanzo di Dumas è perfettamente ricreata nei suoi angoli più iconici.
Uno dei luoghi più affascinanti che emerge sullo schermo è Place des Vosges, la storica piazza del Marais, la più antica di Parigi, con i suoi portici eleganti e i palazzi del XVII secolo che evocano un’epoca di grandi sfarzi. Accanto ad essa, la maestosa Opéra Garnier, simbolo del lusso parigino del tardo Ottocento, offre uno spunto perfetto per raccontare il mondo teatrale e l'intrigo che si sviluppa all'interno di un’epoca carica di tensioni sociali. Più intima ma altrettanto suggestiva, l' Hôtel de Maisons, un hôtel particulier costruito agli inizi del XVIII secolo, riporta lo spettatore indietro nel tempo, rivelando il lato nascosto e aristocratico della città.
In un’atmosfera ancor più storica e suggestiva, la serie si sposta alle porte di Parigi, nel Château de Suisnes, un maniero del XVII secolo che apparteneva all’ammiraglio Bougainville, famoso per le sue imprese per mari.
Il viaggio prosegue poi verso Torino, dove il prestigioso Palazzo Cisterna, sede storica della Provincia di Torino, si trasforma in uno degli scenari più imponenti della serie. L’architettura barocca del palazzo, con il suo Scalone d’onore, la Quadreria, la Sala dei Tondi De Ferrari, la Sala Giunta, lo Studio del Duca e l’Anticamera Gialla, offre un susseguirsi di ambienti ricchi di storia. Ogni angolo di questo palazzo sembra parlare di potere e decadenza, trasportando il pubblico nel cuore delle vicende. Il palazzo è visitabile su prenotazione, permettendo agli appassionati di immergersi in un'atmosfera che risveglia l’immaginario storico e cinematografico.
Le riprese si sono poi estese alla vivace Piazza Carlo Alberto, alla suggestiva Via Cesare Battisti e al primo tratto di Via San Francesco da Paola, ambientazioni che contribuiscono a rafforzare la connessione tra le immagini e la realtà storica della città. Ma anche la maestosa Palazzina di Caccia di Stupinigi, con la sua architettura barocca, e la seicentesca sede del Comune hanno fatto da sfondo ad alcuni dei momenti più intensi della serie.
Roma, con la sua imponente storia millenaria, ha svolto un ruolo fondamentale nel completamento di questo percorso visivo. La produzione ha scelto alcune delle zone più eleganti e storiche della capitale, come Piazza Farnese, dominata dal Palazzo Farnese, oggi sede dell’Ambasciata di Francia. La piazza, con il suo fascino rinascimentale, cattura perfettamente l’essenza del potere e del mistero che avvolge la trama de Il Conte di Montecristo. qui si è girata la scena dell'esecuzione, ambientata durante il periodo del Carnevale.
A Malta sono state girate le scene ambientate nel castello d'If, il carcere-fortificazione che si trova su un isolotto di fronte a Marsiglia. L'edificio, costruito negli anni Venti del Cinquecento, è diventato famoso proprio in seguito alla pubblicazione del romanzo di Alexandre Dumas. La serie, però, non è stata girata nell'ex carcere fortificato, che oggi è visitabile e che ha smesso di essere un carcere nel 1915.
Le scene ambientate nel castello sono state girate a Mdina, l’antica cittadina fortificata conosciuta come la “città silenziosa”, è uno dei luoghi più suggestivi, che racchiude in sé la magia e il mistero del passato. Le sue mura, risalenti a più di 4.000 anni fa, creano una cornice perfetta per la saga di Edmond Dantès.
A pochi passi da Mdina, Rabat, famosa per le sue catacombe, offre una prospettiva ancora più misteriosa, mentre il paesaggio mozzafiato di Gnejna Bay con le sue acque cristalline, le imponenti Scogliere di Dingli, e i panorami spettacolari di Migra Ferha aggiungono quel tocco di drammaticità che rende indimenticabili le scene più intense della serie.
In questo connubio di storia, letteratura, cinema e paesaggi mozzafiato, Il Conte di Montecristo si trasforma in un’esperienza che non solo richiama un’avventura epica, ma la rivive attraverso immagini capaci di esprimere la bellezza senza tempo di un capolavoro.