ATP Rotterdam, Giovanni Pelazzo: “Livello eccezionale di Alcaraz e prima finale indoor della carriera contro De Minaur”

“La finale sarà tra i due giocatori più in forma del torneo” conferma Giovanni Pelazzo, l’inviato di Ubitennis che ha seguito ogni punto durante il torneo ABN AMRO Open a Rotterdam.

Indipendentemente dal risultato di oggi, De Minaur sarà numero 6 del mondo da lunedì ed eguaglierà il suo best ranking dopo aver vinto 11 delle prime 12 partite stagionali. “L’australiano è stato imbeccabile, ha sbagliato davvero pochissimo contro Bellucci”, spiega Pelazzo, “Per Bellucci resta comunque la settimana migliore della carriera ed è importante iniziare ad abituarsi a certe partite. Se il livello continuerà ad essere quello di questi giorni ci saranno tante partite come queste nei prossimi mesi”.

Per De Minaur adesso c’è un ostacolo grande come Carlitos Alcaraz che ha vinto una grande semifinale contro Hubert Hurkacz al terzo set 6-4 6-7(5) 6-3, anche per merito del polacco spiega Pelazzo: “Per la prima mezz’ora di partita Hurkacz è stato davvero impeccabile. Ha servito con una continuità impressionante, toccando picchi di 225 km/h e copriva benissimo la rete. Poi però Alcaraz è entrato in partita recuperando uno svantaggio di 4-1 e 0-40, togliendo le certezze al polacco”. In una partita che è continuata sulle montagne russe, Alcaraz ha avuto la meglio nel terzo set. La testa di serie numero 1 e la testa di serie numero 3 oggi si giocheranno la finale al torneo ATP 500 di Rotterdam. La sensazione è che oggi la continuità di De Minaur potrebbe mettere a dura prova l’instabilità che Alcaraz ha dimostrato durante tutto il torneo, alternando punti perfetti e cali di rendimento pericolosi.