Alexander Zverev torna sulla finale degli Australian Open: “Sinner è stato più bravo di me, ma io non mi arrendo”
Una nuova avventura sudamericana per Alexander Zverev. Il tedesco (n.2 del mondo) ha deciso di seguire un iter diverso rispetto a quello abituale e giocherà nei tornei di Buenos Aires e di Rio de Janeiro, sulla terra rossa. Una maniera per ripartire dopo la delusione della finale degli Australian Open persa contro Jannik Sinner e vedremo se quest’esperienza lo aiuterà.
Un percorso che Zverev condividerà con alcuni dei top-player del circuito, tra cui anche il nostro Lorenzo Musetti, desideroso di far bene e di conquistare punti importanti nel ranking. Sascha, da questo punto di vista, è tornato su quanto accaduto nell’atto conclusivo di Melbourne.
“Nella finale in Australia non sono stato abbastanza bravo. Ho perso 3 set a 0, è molto semplice fare il punto della situazione. Quando perdi questo tipo di finale, tante emozioni ti attraversano la mente. A volte ci pentiamo di ciò che diciamo“, ha ammesso il teutonico.
“Io però devo continuare a credere in me stesso, che sono abbastanza bravo da vincere uno Slam ed essere il numero uno al mondo. Questa è la mia mentalità ed è ciò su cui ho lavorato a casa in queste settimane“, ha aggiunto il tedesco. Una programmazione che, dopo i tornei citati, lo vedrà al via dell’ATP500 di Acapulco prima del Sunshine Double (Indian Wells-Miami).