Quando ti tocca ringraziare Celik
Di partite così ne avevamo già viste una mezza dozzina. Quando? Nelle prime due stagioni europee di Mourinho . Roma che trova il vantaggio, poi l’uscita per infortunio del più forte della compagnia (su Dybala un’esecuzione sommaria) e il pari casuale dell’avversario, nato da un lungo lancio del portiere (che aveva appena evitato il 2-0), da una copertura mancata - preventiva non lo scriverò mai - e da una deviazione a tutta sfiga di Baldanzi.
[...] N’Dicka, Mancini e Angeliño per un’ora, Pisilli , ElSha e Pellegrini , che non avrei sostituito per farlo sentire di nuovo importante, sono stati centrati. Anche Baldanzi non mi è dispiaciuto affatto: tecnica e accelerazioni sono il suo specifico. Impresentabile l’arbitro: perennemente fuori registro. [...]
Ma il gol di Celik , quello, non sono riuscito a digerirlo. Ma come? Proprio Zeki Celik, ventotto anni a febbraio, il difensore il cui impiego ho sempre criticato, talvolta in modo scomposto? [...] Il calcio è una bugia, nell’occasione una bugia più che perdonabile.
(Corsport - I. Zazzaroni)