Truffatori fermati dal cane della vittima, il colpo fallisce

RONCARO. L’anziano cade nella rete dei truffatori ma viene salvato dal suo cane, che li mette in fuga. È successo l’altro pomeriggio (mercoledì) in un’abitazione Roncaro, dove tre uomini che si erano spacciati per operai dell’acqua sono stati costretti a fuggire a gambe levate per non essere azzannati da un cane di grossa taglia, a quanto sembra un pastore tedesco, non felice di quello che stava succedendo al suo padrone. Il tentativo di truffa è stato poi denunciato ai carabinieri, che stanno indagando.

È successo in via Barbieri. Tre uomini si sono presentati all’abitazione di un ottantenne e hanno suonato il campanello. «Siamo operai dell’acquedotto – ha spiegato uno di loro –, ci deve fare entrare perché dobbiamo controllare i suoi rubinetti». Fin qui niente di particolare perché decine di truffe agli anziani sono state messe a segno con questa tecnica. Ma il padrone di casa aveva un’arma vincente: il suo cane. Una volta entrati nell’appartamento i truffatori hanno aperto e chiuso i rubinetti dell’acqua in cucina e uno di loro ha anche versato una sostanza che aveva un odore fortissimo molto sgradevole.

«Questa puzza terribile - ha detto uno dei truffatori al pensionato - significa che c’è qualcosa che non funziona nel suo impianto. Deve uscire molto rapidamente per non essere contaminato». La truffa sembrava riuscita perché il pensionato, molto spaventato, si è precipitato verso l’uscita. E così i truffatori hanno avuto campo libero per rovistare nelle camere in cerca di denaro.

Il cane salva il padrone

Ma non hanno fatto i conti con il cane che era rintanato sotto il letto. L’animale si è accorto che il padrone non c’era, mentre in casa erano rimasti tre intrusi che avevano invaso il suo territorio senza permesso. Si è avvicinato ringhiando ai falsi operai. I tre, a questo punto, hanno capito di non avere scampo: la truffa era fallita. Sono scappati di corsa ma il cane li ha inseguiti.

I tre velocissimi sono sfuggiti alla «caccia» per pochi secondi. Sono risaliti in auto e si sono allontanati. Poi il pensionato ha chiesto l’intervento dei carabinieri e ha sporto denuncia contro ignoti.