“Il manager di Alessia Marcuzzi furioso per la figuraccia a Sanremo”. E spunta il nome del ‘suggeritore’ della conduttrice
Quel palco lo aveva sfiorato per un po’ di anni, affiancando Fiorello nello spazio post Sanremo, invocata a gran voce sui social. Alessia Marcuzzi al teatro Ariston è arrivata sabato 15 febbraio, per co-condurre la finalissima con Carlo Conti e Alessandro Cattelan, ma la sua performance televisiva ha suscitato moltissime critiche.Nel mirino della stampa e dei social soprattutto per le gag con i colleghi e per gli abbracci dispensati ai cantanti sul palco.
“Beppe Caschetto non era a Sanremo ma lo descrivono come furioso per la figuraccia della sua assistita”, fa sapere Dagospia che racconta il retroscena della finale riportando la “furia” del potente manager allertato sabato sera quando ormai la situazione “era degenerata”. La conduttrice, come quasi tutti i “co-co”, era sprovvista di copione ma il sito diretto da Roberto D’Agostino fa sapere che la discussa gag sugli abbracci sarebbe stata consigliata da Fabrizio Biggio, al suo fianco nei panni di “amico-autore”. Il partner televisivo di Fiorello è legato a Marcuzzi anche da una forma di parentela, sua moglie Valentina De Ceglie è la cugina della showgirl.
“Non sapevo di questa polemica, io vivo nel mio mondo. Secondo me ha fatto quello che doveva fare. Lei è una forza della natura, è energia pura e spontaneità”, ha dichiarato Carlo Conti interrogato sull’argomento a “Tv Talk“: “Non ho preparato nulla con gli altri co-conduttori, a parte i comici ai quali ho dovuto fare da spalla. Lei è stata se stessa e non costruita, ma così come altri, ad esempio anche Mahmood con la sua timidezza, la sua dolcezza e potenza”, ha spiegato il direttore artistico del Festival.
“Devi condurre tu un’edizione intera, lo dico sempre”, le aveva scritto Elisabetta Canalis a corredo del post su Sanremo in cui Marcuzzi parlava di una “serata indimenticabile”. Il commento dell’ex velina aveva suscitato diverse reazioni: “La vera amicizia è essere obiettivi e non andare come caproni dietro al gregge per prendere consensi. Essere oneste significa esporsi anche se il tuo giudizio non è affine a quello degli altri. Alessia è non brava, di più, e lo dico da spettatrice, se c’è lei in un programma io lo guardo volentieri perché so che sarà divertente, perché so che in tutta quella austerità ed istituzionalità lei alleggerisce tutto”, aveva replicato Canalis ai follower molto critici.
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