“Attenzione, non è la soluzione giusta per perdere peso”: verme solitario lungo “fino a 9 metri” estratto dallo stomaco di una paziente
Un lungo verme solitario viene estratto, centimetro dopo centimetro, dalla bocca di una donna, apparentemente sedata e distesa su un tavolo operatorio. E’ ciò che si vede in un video diventato virale in queste ore sui social, suscitando disgusto e raccapriccio. Immagini forti, che hanno spinto un medico a lanciare un avvertimento sui social: “Non mangiate carne poco cotta e non usate questo sistema per perdere peso“. Il dottor Myro Fugura, anestesista americano con oltre un milione di follower su Instagram, ha condiviso il filmato (di cui non cita la fonte), spiegando cosa sia e come si può contrarre questo parassita: “Di solito si prendono i vermi solitari mangiando carne poco cotta, di maiale ma anche pesce e manzo crudi o poco cotti. C’è chi lo fa apposta, perché pensano che un verme solitario potrebbe aiutarli a perdere peso, ma non è qualcosa che consiglierei affatto”. Il verme solitario, infatti, è un parassita che può raggiungere dimensioni impressionanti: “Possono crescere fino a 9 metri di lunghezza e vivere per oltre 20 anni“, ha spiegato il dottor Fugura. E i sintomi dell’infestazione, ha aggiunto, non sono piacevoli: “Certo, fa perdere peso ma provoca nausea, vomito, carenze nutrizionali”.
Il video mostra i chirurghi che estraggono il verme solitario dallo stomaco della donna attraverso la bocca, utilizzando strumenti chirurgici e una telecamera (probabilmente durante un’endoscopia). Un’operazione delicata, che richiede numerosi tentativi prima di riuscire a estrarre completamente il parassita. Neanche a dirlo, sotto al suo post si sono subito scatenati i commenti, con chi ha ironizzato sull’effetto dimagrante del parassita, definendolo “l’Ozempic proibito” (in riferimento al farmaco per il diabete utilizzato anche per perdere peso) e chi invece ha reagito con orrore: “Non se ne parla, preferisco restare grasso”.
I sintomi di un’infestazione da verme solitario, spiega l’NHS (il servizio sanitario nazionale britannico), possono essere lievi (nausea, dolori addominali, perdita di peso), ma in alcuni casi si possono notare pezzi di verme o uova nelle feci. La cura, di solito, prevede l’assunzione di un farmaco antiparassitario per via orale. Per prevenire l’infezione, è fondamentale cuocere accuratamente la carne di maiale e lavarsi le mani con acqua e sapone prima e dopo aver toccato carne cruda.
L'articolo “Attenzione, non è la soluzione giusta per perdere peso”: verme solitario lungo “fino a 9 metri” estratto dallo stomaco di una paziente proviene da Il Fatto Quotidiano.