Matteo Gigante fa bella figura anche contro Fritz, ma viene eliminato da Indian Wells
Matteo Gigante saluta il Masters 1000 di Indian Wells a testa altissima e con la convinzione di valere una determinata classifica, ben superiore alla posizione numero 217 che occupava prima del torneo. Anche oggi contro l’americano Taylor Fritz, il tennista romano ha fatto un’ottima figura, cedendo al numero quattro del mondo con il punteggio di 6-3 7-5 dopo un’ora e mezza di gioco. Con la qualificazione al tabellone principale e anche la prima vittoria in un 1000 della carriera Gigante è salito in 183esima posizione nel ranking e l’obiettivo per questo 2025 deve essere quello di entrare in Top-100.
Fritz ha ottenuto moltissimo con la prima di servizio, servendo cinque assist e soprattutto ottenendo il 90% dei punti con questo colpo. Lo statunitense ha ottenuto poco con la seconda (40%), mentre dall’altra parte Gigante ha chiuso il match con più vincenti (11 contro 7). Sono di più poi gli errori non forzati di Fritz rispetto a quelli di Gigante (12 contro 10).
In avvio di partita si segue l’andamento dei turni di servizio, con Gigante che annulla una palla break nel quarto game e poi con Fritz che ne salva una in quello successivo. Nel sesto game il romano si trova sotto per 15-40 e alla seconda occasione Fritz questa volta riesce ad ottenere il break di vantaggio. L’americano non concede nulla e chiude sul 6-3.
Anche nel secondo set è Fritz ad ottenere il break per primo, togliendo la battuta all’avversario nel quinto gioco. Gigante non riesce a sfruttare due palle break nel sesto game e poi un’altra nell’ottava, ma il break è comunque nell’aria e arriva proprio all’ultima occasione possibile per l’azzurro nel decimo game. Raggiunta la parità, però, Gigante perde subito il servizio e Fritz va a chiudere sul 7-5, qualificandosi al turno successivo.