Jannik Sinner nell’élite del tennis: subito un anno intero da numero 1, come solo altri 4 tennisti nella storia

Un anno intero da numero 1 al mondo. Ancora prima di tornare in campo agli Internazionali, Jannik Sinner già è certo di conservare la vetta del ranking Atp almeno fino al prossimo 8 giugno. Ovvero per 52 settimane consecutive a partire dal 10 giugno 2024. Un’impresa che lo colloca nell’élite del tennis, perché nella storia – precisamente a partire dall’Era Open – solamente altri quattro tennisti erano riusciti a diventare per la prima volta numero 1 e poi rimanerci per un anno intero: Roger Federer, Jimmy Connors, Lleyton Hewitt e Novak Djokovic. Sinner deve solo attendere lo scorrere del tempo, ma tra poco più di un mese entrerà a far parte di questo esclusivo club.

La certezza matematica è arrivata con la notizia dell’infortunio patito da Carlos Alcaraz, che ha costretto lo spagnolo a ritirarsi dal Masters 1000 di Madrid dopo la finale vinta a Barcellona. Un anno fa, proprio mentre Alcaraz trionfava al Roland Garros in finale contro Alexander Zverev, Sinner diventava il primo azzurro nella storia a conquistare la posizione numero 1 nel ranking Atp. Un anno dopo, l’altoatesino si presenterà a Parigi da numero 1 al mondo e resterà tale almeno fino alla fine del torneo, domenica 8 giugno. Ma probabilmente anche oltre.

Alcaraz infatti perde i punti conquistati un anno fa a Madrid (quarti di finale) e rischia seriamente di saltare anche gli Internazionali BNL d’Italia, in programma dal 7 al 18 maggio sui campi del Foro Italico, che vedranno invece il rientro di Sinner. Lo spagnolo poi dovrà difendere la vittoria a Parigi. Da qui a Wimbledon, è più probabile che perda altri punti rispetto all’altoatesino. Mentre Zverev per sperare di arrivare al numero 1 a giugno dovrebbe vincere Madrid, Roma (detentore del titolo) e Roland Garros (finalista un anno fa). Ma oltre a essere uno scenario irrealistico, potrebbe comunque non bastare, se Sinner dovesse conquistare circa 1000 punti in tre tornei (Roma, Amburgo e Parigi).

Quindi l’azzurro, al rientro dopo la sospensione, è quasi certo di rimanere il numero 1 anche dopo l’inizio di giugno e di puntare oltre le 52 settimane: il prossimo obiettivo sono le 58 settimane consecutive di Courier. Poi ci sarebbe la top 10 di tutti i tempi per settimane consecutive: al momento il decimo posto è occupato da Lleyton Hewitt, fermo a quota 75. L’australiano è anche al decimo posto della classifica generale delle settimane in testa al ranking (anche non di fila): è arrivato a 80. Un traguardo che Sinner supererebbe restando il numero 1 per tutto il 2025. Dopo lo stop per Clostebol, sembrava utopia. Adesso l’altoatesino pare irraggiungibile anche prima di tornare a giocare.

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