Ripartono i matinée allo Stand Bike Cafè Spazio ai fratelli Rende
torre d’isola
Ripartono alla grande i matinée allo Stand Bike Cafè di Borgarello. Oggi, alle 11.30, tradizionale appuntamento in musica per la festa della Repubblica nel locale al parco Maurici, protagonista un duo conosciutissimo nella nostra provincia, una vera garanzia per gli amanti della musica rock.
Stiamo parlando di Vince e Lopez, ossia i fratelli Rende, che proporranno un viaggio musicale nel rock, certo, ma anche nel blues e nel reggae. Il tutto in chiave acustica. In scaletta brani degli Stones, dei Doors, di Bob Marley ma anche di Ed Sheeran e di Harry Styles. Ma attenzione quelli di Vince e Lopez non saranno dei tributi ma delle interpretazioni dei grandi classici, come è nello stile di questi due autentici musicisti. Matinèe che proseguono domenica 8 giugno alle 11.30 con il concerto dei Sulutumana, un gruppo veramente di grandissima classe. La giornata, denominata “Confini aperti”, con la cooperativa sociale, Phlilia che festeggera il suo primo anno di attività, vedrà la presenza di un gruppo che si formano sul solco della migliore scuola cantautorale italiana. I Sulutumana provengono dal territorio del triangolo lariano, compreso fra i due rami del lago di Como. La loro avventura comincia nel 1998 quando Gian Battista Galli, Francesco Andreotti e Nadir Giori decidono di costruire un percorso artistico facendo della musica la propria ragion d’essere.
Nel nutritissimo catalogo dei Sulutumana si contano 5 album inediti, un doppio cd live, un cd antologico, 4 cd per bambini, 2 cd singoli, un audiolibro con lo scrittore Andrea Vitali, un cd-libro, un cd di brani popolari italiani.
Il gruppo comasco ha costruito una carriera suonando dal vivo in piazze e teatri, club e sale concerto, per un totale di più di 1200 esibizioni live in Italia, Svizzera, Francia e Germania.
«Band straordinaria – così li descrive Paolo Pieretto, titolare del locale, ma anche e soprattutto cantautore – a Borgarello in trio con Giambattista Galli voce e fisa, Nadir Giori contrabbasso, Francesco Andreotti piano». p.a.v.