F1, Andrea Kimi Antonelli verso Montreal: “Fondamentale capire il funzionamento delle C6, voglio rifarmi dopo un momento non facile”
Era previsto e preventivabile ed è arrivato. Di cosa stiamo parlando? Semplice, del primo vero e proprio momento di difficoltà di Andrea Kimi Antonelli. Il pilota della Mercedes, infatti, dopo un avvio di stagione eccellente, è reduce da tre fine settimana davvero complicati con difficoltà assortite che si sono presentate tutte in un colpo di fronte al rookie bolognese.
Anche per questo motivo, quindi, il talento classe 2006 si rimbocca le maniche in vista del prossimo weekend, quello del Gran Premio del Canada, decimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Sullo splendido scenario del tracciato di Montreal, intitolato a Gilles Villeneuve, il pilota italiano sarà di fronte ad una tappa assolutamente da non fallire, con la chiara intenzione di rilanciarsi dopo un momento non semplice.
Per sua sfortuna, però, la Mercedes sta vivendo un momento tutt’altro che semplice a livello tecnico. “Il Canada sarà una pista molto diversa rispetto alle ultime, così come lo sarà il suo asfalto e ci sarà il ritorno della mescola C6. Credo proprio che sarà molto importante capire meglio il comportamento di questa gomma. Il mio obiettivo, inoltre, sarà quello di mettere tutto assieme nel weekend, perché penso proprio che ci sia potenziale. A Barcellona, in qualifica, ho fatto bene, ma c’era ancora di più da estrarre in termini di prestazione. Ho fatto solo un giro lanciato, ma non sono riuscito a mettere tutto assieme”. (Fonte: Motorsport.com).
“Sarà molto importante, come detto, capire meglio le C6 – prosegue il nostro portacolori – soprattutto quando arriveremo in qualifica con condizioni mutevoli. Dovremo capire come estrarre il massimo dalla C6, perché come abbiamo potuto vedere a Imola e Monaco è una mescola con una finestra d’utilizzo piccolissima e se non sei in quella finestra non puoi utilizzare il grip che offre. Dunque è davvero importante capire come metterla sempre nella giusta finestra per l’inizio del giro lanciato”.