Ivrea è la capitale della canoa otto medaglie per il club di casa
IVREA. Otto medaglie, una mostra in arrivo e una festa a sorpresa per un compleanno speciale. La tappa eporediese della Eca Cup, andata in scena sabato 21 e domenica 22 giugno allo Stadio della Canoa, si è chiusa con un bilancio da incorniciare per l’Ivrea canoa club.
I portacolori di casa hanno conquistato quattro ori, un argento e tre bronzi, in una due giorni che ha messo in mostra non solo il valore tecnico degli atleti, ma anche la solidità di un’organizzazione capace di attirare sportivi da tutta Europa e non solo.
A impreziosire ulteriormente il medagliere, anche l’oro della fuoriclasse Lucia Pistoni, eporediese in forza alla Marina Militare, e l’argento del concittadino Ludovico Cuignon, atleta del Cus Torino.
Sono stati in tutto 248 gli atleti scesi in acqua, provenienti da 16 nazioni europee, con delegazioni anche da Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti e Canada.
L’Italia ha schierato 111 atleti in rappresentanza di 14 club, tra i quali l’Ivrea canoa club ha avuto un ruolo da assoluto protagonista, portando 48 atleti al via.
Le gare si sono disputate nelle specialità del kayak e della canadese, con suddivisione per categorie Under 14, Under 16, Under 18, Under 23 e Open.
Un colpo d’occhio che ha restituito il senso di un movimento in salute, capace di coniugare radici e respiro internazionale. Da sottolineare la presenza di 65 atlete, più di un quarto del totale, a conferma della crescita continua della componente femminile.
«Sono decisamente soddisfatto di come si sono svolte queste due giornate – ha dichiarato il presidente dell’Ivrea canoa club, Matteo Magotti – al di là dei risultati, è emersa ancora una volta la forza del nostro spirito di squadra. Gli atleti, una volta completata la gara, si sono messi immediatamente a disposizione per qualsiasi necessità. È questo il valore che ci rende diversi e che ci rende forti».
I successi sono arrivati da tutte le categorie.
Lucia Pistoni ha conquistato l’oro nel K1 Under 23 donne davanti all’australiana Claire Clements e all’ucraina Oleksandra Horlova. Ludovico Cuignon ha ottenuto l’argento nel K1 Under 23 uomini, preceduto solo da Gabriele Grimandi, atleta del Canoa Club Bologna. Tra i portacolori dell’Ivrea canoa club, Brando Belot De La Hunaudaye ha vinto il K1 Under 18 uomini battendo in finale l’australiano James Stamp.
Vittoria Cuignon ha centrato il bronzo nel K1 Under 16 donne, mentre Sofia Loce ha conquistato l’argento nel K1 Under 14 donne, dietro alla slovena Alesa Vercic, e l’oro nel C1 Under 14 donne.
Elio Maiutto ha dominato nel C1 Under 23 uomini, mentre nel C1 Under 16 donne è arrivato l’oro di Margherita Alberto e il bronzo di Vittoria Cuignon. Carlo Ballurio ha chiuso con un bronzo nel C1 Under 14 uomini, dietro al vincitore Leonard Jekic, del Canoa Club Valstagna.
«Sono davvero contento di quanto ho realizzato in questi due giorni – ha raccontato Elio Maiutto – oggi ho deciso di dare tutto. Non sono solito espormi in certe condizioni, ma questa volta ho voluto provarci fino in fondo. È andata bene e sono soddisfatto del mio percorso».
Durante la pausa pranzo del sabato, tra una manche e l’altra, c’è stato anche il tempo per celebrare due momenti carichi di significato.
Il primo, con l’annuncio ufficiale da parte del presidente Magotti dell’inaugurazione della mostra fotografica dedicata ai settant’anni dell’Ivrea canoa club, in programma l’11 luglio presso la sala Santa Marta.
Il secondo, con una festa a sorpresa per gli ottant’anni di Roberto D’Angelo, leggenda della canoa italiana, dieci volte olimpico, prima da atleta e poi da tecnico. Una gigantesca crostata decorata con una porta rossa da slalom ha suggellato il tributo, tra applausi e occhi lucidi.
Una conclusione assolutamente perfetta per un evento che ha saputo fondere presente e passato, sport e identità, passione e senso di appartenenza