Nuoto, risultati della notte: Cerasuolo super nei 50 rana e in semifinale con Martinenghi. Bene Razzetti
Calato il sipario sulla terza giornata dedicata alle batterie dei Mondiali 2025 di nuoto in corsia a Singapore. Nella piscina della World Aquatics Championships Arena, si è partiti a gran velocità. Sono stati i 50 rana maschili a svegliarsi nelle prime ore del mattino nostrano e, da questo punto di vista, in casa Italia ci sono motivo per cui sorridere.
Si, perché Simone Cerasuolo e Nicolò Martinenghi si sono qualificati alle semifinali. Il romagnolo ha impressionato, andando a stabilire il proprio personale di 26.42 e svettando nell’overall davanti al giapponese Taku Taniguchi (26.65) e al tedesco Melvin Imoudu (26.74). Nono nella graduatoria complessiva Martinenghi, non brillantissimo dal tuffo e costretto a recuperare (26.90). Tuttavia, Tete avrà l’opportunità di mettere a punto certi meccanismi per essere pronto nel penultimo atto.
Niente da fare invece per la giovane Bianca Nannucci. La campionessa degli Eurojunior nei 200 stile libero non è riuscita a mettere in acqua quella qualità che serviva per passare il turno nelle quattro vasche. Un passaggio troppo lento a metà gara l’ha affossata e il suo 1:59.24 (25° tempo) è stato la logica conseguenza. Heat in cui la neozelandese Erika Fairweather ha svettato in 1:56.54, a precedere l’americana Erin Gemmell (1:56.74) e l’australiana Mollie O’Callaghan (1:57.04), grande favorita della vigilia.
Decisamente meglio è andata ad Alberto Razzetti e a Federico Burdisso nei 200 farfalla maschili, gara orfana del primatista del mondo Kristof Milak e del campione olimpico Leon Marchand. Ebbene, il livello è stato comunque altissimo, visto il best-time dell’americano Luca Urlando in 1:52.71 davanti al polacco Krzysztof Chmielewski (1:52.89) e al canadese Ilya Kharun (1:53.74) nel computo complessivo. Razzetti ha sfiorato di tre centesimi il proprio personale (4° in 1:54.54), stampando il medesimo tempo del cinese Chen Juner, mentre il primatista italiano, Federico Burdisso, ha chiuso 13° nell’overall in 1:56.08 e dovrà curare l’ultima vasca. I due azzurri, dunque, saranno in semifinale.
Non ci sarà nell’atto conclusivo degli 800 stile libero Luca De Tullio. Il pugliese ha nuotato lontano dai propri standard e ha concluso la propria heat in 7:53.04 (13°), non trovando mai il ritmo di bracciata. Una gara in cui il campione olimpico della distanza, Daniel Wiffen, è entrato con l’ultimo tempo utile (7:46.36) in finale e il tunisino Ahmed Jaouadi è stato il migliore delle heat in 7:41.58.