Rugby femminile, l’Italia verso la World Cup da sesta forza al mondo
Manca poco meno di un mese al calcio d’inizio della Rugby World Cup 2025 femminile e l’Italia sogna uno storico bis, confermare cioè un posto tra le migliori otto al mondo. Per la prima volta le azzurre ci sono riuscite tre anni fa e ora sognano di confermarsi. Per farlo, però, dovranno chiudere a uno dei primi due posti il proprio girone, che comprende Francia, Sudafrica e Brasile. Ma il ranking mondiale dice che non è un sogno impossibile.
L’ultimo weekend di test match, infatti, ha visto l’Italia battere la Scozia e, grazie a questo risultato, fare un balzo di due posizioni nel ranking mondiale. Se in vetta domina l’Inghilterra con ben 97.56, alle spalle delle britanniche – ben distanziato – c’è il Canada, secondo con 89.77 punti. Il podio si chiude con la Nuova Zelanda, che ha le nordamericane nel mirino, con i suoi 88.74 punti.
Giù dal podio, ma non lontanissima dalla terza posizione, c’è una delle altre favorite alla Rugby World Cup, cioè la Francia, quarta con 85.92 punti. E qui si scava un secondo, importante, gap. Perché dietro le transalpine, in quinta posizione, c’è l’Irlanda con 78.78 punti. E, come detto, al sesto posto sale l’Italia, che con 76.06 punti, guadagna ben due posizioni. A farne le spese proprio la Scozia, che si conferma settima ma con soli 75.73 punti, ma soprattutto l’Australia, che perdendo con il Galles crolla a 75.70 in ottava posizione.
Proprio le gallesi guadagnano una piazza e salgono al nono posto con 72.79, mentre la top ten si chiude con gli USA che cedono una posizione con i loro 72.05 punti. Come detto, l’Italia è nel girone con la Francia, che il ranking dice essere nettamente davanti alle azzurre, ma anche con il Sudafrica, dodicesima con 68.04 punti, e il Brasile, addirittura venticinquesimo nel ranking con soli 45.96 punti. Basterà il ranking a decidere chi andrà ai playoff?