Us Open, comunicate le coppie ammesse al doppio misto: perché sono stati esclusi Musetti e Paolini (ma hanno ancora una chance)
Si avvicina il momento del grande test del doppio misto agli Us Open. Un torneo completamente ripensato dagli organizzatori Newyorkesi, per attrarre pubblico e favorire la partecipazione dei tennisti più forti al mondo. L’edizione 2025 del doppio misto si giocherà infatti su due giorni, 19 e 20 agosto, prima del vero e proprio inizio dello Slam (domenica 24 agosto). Questa novità è stata accompagnata da altre due stravolgimenti del format: non più 32 ma 16 coppie partecipanti, selezionati con nuovi criteri. Nello specifico, otto in base al ranking combinato in singolare della coppia e altre otto tramite wild card. Così, martedì 29 luglio sono state comunicate le prime 14 coppie ammesse, con due slot ancora vacanti. Per l’Italia c’è una sorpresa in negativo: al momento restano fuori Lorenzo Musetti e Jasmine Paolini, che si erano candidati per fare coppia assieme.
Chi sono le coppie partecipanti al doppio misto degli Us Open
Tra le otto coppie ammesse di diritto dagli organizzatori c’è innanzitutto quella composta da Jannik Sinner e Emma Navarro, che saranno anche la prima testa di serie del tabellone. Le altre sette ammesse in base al ranking sono: Paula Badosa e Jack Draper; Iga Swiatek e Casper Ruud; Elena Rybakina e Taylor Fritz; Amanda Anisimova e Holger Rune; Belinda Bencic e Alexander Zverev; Jessica Pegula e Tommy Paul; Mirra Andreeva e Daniil Medvedev. Inoltre, sono già state assegnate sei delle otto wild card, di cui una ai campioni in carica del doppio misto a Flushing Meadows: la coppia italiana Andrea Vavassori e Sara Errani. Ci saranno poi Carlos Alcaraz al fianco di Emma Raducanu e Novak Djokovic con Olga Danilovic. Le altre tre coppie invitate sono tutte americane: Madison Keys e Frances Tiafoe; Taylor Townsend e Ben Shelton; Venus Williams e Reilly Opelka. Già, anche la 45enne appena rientrata alle competizioni si unirà alla festa del doppio misto: le 14 coppie annunciate oggi includono otto uomini e sei donne classificati tra i primi 10 in singolare e nove campioni di singolare di tornei del Grande Slam. L’obiettivo degli organizzatori pare centrato.
Paolini-Musetti: il motivo dell’esclusione dal doppio misto degli Us Open
Tra coloro che si erano candidati per partecipare al nuovo doppio misto c’erano anche gli azzurri Lorenzo Musetti e Jasmine Paolini, che purtroppo però sono stati esclusi. Il loro ranking combinato attuale è 19 (è decimo in classifica Musetti, nona nel ranking Wta Paolini): sono rimasti fuori dalle prime otto coppie iscritte di diritto per un soffio. Sono stati infatti ammessi gli americani Pegula e Paul (numero 4 e numero 15) e i russi Andreeva e Medvedev (numero 5 e numero 14) che hanno lo stesso ranking combinato di 19. Hanno prevalso i migliori ranking di Pegula e Andreeva. Per la coppia azzurra però sa davvero di beffa: la speranza ora è che una delle due wild card ancora non assegnate possa essere data a loro. Ma non è escluso che gli organizzatori di New York abbiano in realtà in mente due chiamate più “mediatiche” che per meriti sportivi.
Come funziona il nuovo format del doppio misto agli Us Open
L’edizione 2025 del doppio misto viene accorpata in 2 giorni, il 19 e il 20 agosto, mentre l’apertura ufficiale del torneo è fissata per il 24 dello stesso mese. La competizione si disputa quindi durante la cosiddetta Fan Week. In questa particolare settimana, gli appassionati possono assistere gratuitamente alle qualificazioni e agli allenamenti dei vari top players, partecipando anche a eventi a loro dedicati. I match si giocheranno solo e soltanto sui due campi principali, vale a dire l’Arthur Ashe Stadium e il Louis Armstrong Stadium. È prevista una riduzione del tabellone, che vede ora impegnate la metà delle coppie (da 32 si passa a 16). Un’esperimento unico nel suo genere: nella storia dei Grandi Slam non si era mai verificato nulla di simile.
Per ingraziarsi i migliori tennisti del panorama mondiale sono stati ripensati anche i criteri di ammissione, come sopra spiegato. Ma per permettere lo svolgimento di ottavi, quarti, semifinali e finale in due giorni sono state adattate anche le regole di gioco. Si gioca al meglio dei 3 set, che però saranno in versione mini: basta vincere 4 game per conquistare il parziale, a patto che si abbiano 2 giochi di vantaggio. Se il punteggio dovesse essere di 4-4, un po’ come succede sul classico 6-6, entra in scena il tie-break. Per quanto riguarda la finale, invece, nessuna novità: si rimane sul formato dei 6 game con tie-break sul 6-6. A far venire l’acquolina alla bocca dei tennisti ci pensa anche il nuovo montepremi: 1 milione di dollari tutto per la coppia vincitrice, al contrario dei 200mila dollari dell’anno scorso.
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