Flavio Cobolli approda agli ottavi di finale a Toronto! Sconfitto Marozsan in tre set
Flavio Cobolli (n.17 del ranking) di classe e di carattere si è imposto contro l’ungherese Fabian Marozsan (n.56 del mondo) con il punteggio di 6-2 4-6 6-3 in 1 ora e 51 minuti di gioco nel terzo turno del Masters1000 di Toronto. Sul cemento canadese, una partita di gran livello quella disputata dal romano, che ha saputo reagire bene dopo il secondo parziale perso. Una dimostrazione di forza mentale di Flavio che quindi è l’unico italiano ad approdare agli ottavi di finale del 1000 canadese, in attesa di sapere il nome del prossimo avversario che verrà fuori dalla sfida tutta americana tra Ben Shelton e Brandon Nakashima.
Nel primo set Cobolli domina la scena. Ottimo l’approccio del nostro portacolori, che in risposta mette tanta pressione all’ungherese, per non dargli il tempo di costruire il proprio tennis. In apertura una palla break non viene sfruttata, ma nel terzo è la volta buona. Meritatamente avanti nello score, il classe 2002 tricolore fa capire perché sia entrato in top-20, dando grande continuità nei suoi colpi da fondo anche nel corso dei turni al servizio. Nel settimo gioco c’è il secondo break e la chiusura nel game successivo è sul 6-2.
Nel secondo set Marozsan eleva il suo tennis, mettendo in mostra un repertorio di colpi, specialmente dal lato del rovescio, di primo livello. Il magiaro non capitalizza una palla break nel secondo game e si trova con le spalle al muro nel nono. Cobolli, infatti, ha sulla racchetta un break-point dal sapore di match-point, ma l’ungherese si salva. Break mancato e break subìto da Flavio, visto quanto accade nel gioco successivo: game ai vantaggi risolto in favore del n.56 ATP e parziale conquistato da quest’ultimo sul 6-4.
Nel terzo set il giocatore italiano ritrova un po’ il suo tennis aggressivo e specialmente col dritto fa di nuovo male al suo avversario. Nel terzo game c’è il primo strappo e l’azzurro lo conferma, dovendo cancellare una palla del contro-break immediato. In quest’alternanza di emozioni, nel gioco in risposta successivo è il romano ad avere la possibilità del doppio-break, prontamente sfruttata (5-2). Il tennista nostrano va a servire per il match, ma il rendimento col fondamentale è insufficiente nel caso specifico. Marozsan recupera in parte lo svantaggio. Un parziale contro-break che però non cambia la storia. Il n.17 del mondo si dimostra un grande contrattaccante e conclude sul 6-3.
Leggendo le statistiche, percentuali di prime di servizio in campo non altissime per entrambi (57% per Cobolli rispetto al 59% per l’avversario). Il fattore determinante sono stati i punti ottenuti con la seconda in battuta: 64% per il giocatore italiano e 46% per Marozsan. C’è stata la volontà dei due di fare gioco e il rapporto vincenti/errori è stato favorevole a Flavio: 29/44 dell’azzurro rispetto a 16/53 dell’ungherese.