Softball, l’Italia conferma lo zoccolo duro agli Europei e punta a Los Angeles 2028
Le date da segnarsi in maniera chiara e incontrovertibile, per l’Italia del softball, sono quelle che vanno dal 7 al 13 settembre. A Praga andranno in scena gli Europei di softball, e Craig Montvidas si è circondato delle 17 giocatrici che seguono per l’avventura continentale.
1 Mc Kenzie Barbara 1B L R 20/09/2001 Texas A&M/Saronno Softball
2 Laura Bigatton P L R 02/05/1997 Bollate Softball 1969 A.S.D.
3 Ilaria Cacciamani P R R 18/03/1994 Softball Club Forlì
4 Elisa Cecchetti C R R 21/08/1995 Bollate Softball 1969 A.S.D.
5 Isabella Dayton OF L L 01/06/2001 AUSL Athletes Unlimited Softball League
6 Felicia Di Pancrazio OF L L 27/09/2006 Pianoro Softball
7 Marta Gasparotto C R R 26/11/1996 Softball Club Forlì
8 Noemi Giacometti OF R R 15/04/2000 Softball Club Forlì
9 Giulia Metaxia Koutsoyanopulos UTL R L 04/01/2002 Orlando Monarchs
10 Alexia Lacatena P R R 21/10/2002 Softball Club Forlì
11 Giulia Longhi 3B R R 17/01/1993 Bollate Softball 1969 A.S.D.
12 Alice Nicolini P R L 02/08/1995 Bollate Softball 1969 A.S.D.
13 Erika Piancastelli OF R R 20/06/1996 AUSL Volts/Giovanile Collecchio Softball
14 Alessandra Rotondo 2B L R 04/02/2000 Saronno Softball e Baseball
15 Melany Sheldon SS R R 22/04/1997 Caronno Softball
16 Christina Clara Toniolo P R R 14/06/2001 Saronno Softball e Baseball
17 Laura Vigna OF L L 24/01/1999 Softball Club Forlì
La questione è abbastanza chiara: il gruppo, per larghissimi capi, è quello di successo nell’edizione 2024 del torneo continentale. Si segnala, di fatto, semplicemente il rientro di Laura Vigna (e non è esattamente una cosa da poco) e il fatto che, in quest’occasione, manca Andrea Filler. Per il resto, il roster è esattamente lo stesso.
Il tutto, però, con qualche dinamica che può essere diversa: una Felicia Di Pancrazio con un anno in più di esperienza (già non di poco conto, considerato che è la più giovane del gruppo), qualche schema che può cambiare qui e là. E soprattutto una nuova guida tecnica, che però unisce ciò che, appunto, è nuovo a qualcosa che già si vedeva.
Rispetto a un anno fa a cambiare è proprio tutto il lato che sta dietro alle azzurre: dentro Montvidas con Greta Cecchetti da pitching coach, la qual cosa vale da novità di maggiore spicco in assoluto tra tutte quelle emerse negli ultimi mesi. All’atto pratico, si confermano due cose: l’Italia è pronta a restare con un ruolo di primo piano e con una squadra collaudatissima, aggiungendo a questo una ricchissima esperienza dal lato tecnico. A premiare ci sono anche i risultati degli ultimi 10 anni, che dicono tutto circa l’inversione dei rapporti di forza con i Paesi Bassi a livello continentale. Un trend che anche questo gruppo, di immenso talento e con Erika Piancastelli, Giulia Koutsoyanopulos, Isabella Dayton e Mc Kenzie Barbara orientate anche verso gli States, vuole continuare a mantenere su livelli altissimi.