L’Italia delle seconde linee concede il bis al Mondiale Under 21 femminile: 3-0 veloce all’Algeria e testa già alla Polonia
Secondo successo consecutivo per la Nazionale femminile Under 21 ai Mondiali di categoria. Dopo l’esordio vincente contro la Cechia, le azzurrine di Gaetano Gagliardi archiviano in appena 70 minuti la pratica Algeria, imponendosi 3-0 (25-18, 25-11, 25-16) in un match a senso unico. Un risultato che consente al tecnico di ruotare l’intero organico, provando schemi e soluzioni in vista del ben più impegnativo confronto di domani con la Polonia.
Fuori per precauzione l’opposta Adigwe, fermata da un lieve fastidio accusato nella gara di ieri, Gagliardi ha schierato Ndoye nel ruolo di opposta titolare: scelta premiata dai numeri, con la numero 17 miglior realizzatrice del match a quota 16 punti, impreziositi da 4 ace e numerosi attacchi vincenti da ogni zona della rete. In doppia cifra anche le centrali Marchesini e Elisa Esposito (10 punti a testa), sempre pronte sia in primo tempo sia in fase di muro, mentre Martinelli ha dato sostanza al centro con 8 punti personali, distinguendosi nei momenti chiave.
Nel primo set, pur senza brillare al servizio e con qualche disattenzione in seconda linea, le azzurrine hanno mantenuto un margine costante, respingendo ogni tentativo di rimonta avversaria (25-18). Il secondo parziale è stato quello della fuga: il servizio ha iniziato a funzionare con continuità, il muro ha trovato misure e tempi perfetti e il divario si è fatto subito ampio (7-0). L’ingresso di seconde linee come Magnabosco ed E. Esposito non ha cambiato il copione, anzi ha permesso di aumentare l’intensità in attacco e di chiudere velocemente la frazione (25-11).
Nel terzo set, nonostante qualche errore di troppo al servizio e in fase di ricezione, l’Italia ha controllato senza affanni, gestendo le energie e chiudendo con l’attacco vincente di Piomboni. Per l’Algeria, formazione giovane e inesperta, qualche spunto è arrivato dall’opposta Bennour, top scorer di squadra con 12 punti, e da Abbou (5 punti), ma il gap tecnico e fisico con le azzurre è apparso evidente lungo tutto l’arco del match.
Con due vittorie in altrettante gare e nessun set perso, l’Italia conferma il proprio ruolo di favorita del girone. Domani, contro la Polonia, servirà però una prestazione di livello superiore: sarà la partita che potrà già indirizzare il cammino verso la fase ad eliminazione diretta e misurare le reali ambizioni iridate delle azzurrine.