ATP Cincinnati, Sinner: “Ho ripreso Ferrara perchè conosce meglio il mio corpo. Con Panichi mi sentivo bene, ma forse non era la scelta adatta”
Dopo la vittoria contro Auger-Aliassime nei quarti di finale del Cincinnati Open, Jannik Sinner ha approfondito alcune delle motivazioni che lo hanno portato alla decisione di reintegrare nel suo team il preparatore atletico Umberto Ferrara.
Ferrara, così come il fisioterapista Giacomo Naldi, era stato allontanato dal team Sinner dopo che le positività di Sinner ai test antidoping del marzo 2024 erano diventate di dominio pubblico quasi un anno fa.
Rispondendo al giornalista americano Ben Rothenberg, Sinner ha fornito qualche dettaglio in più sulle ragioni della sua scelta.
Ben Rothenberg, Bounces: Sulla decisione di riportare Umberto un anno dopo, mi chiedo: non hai mai voluto interrompere la collaborazione con lui in primo luogo? Oppure ti sei pentito di averla interrotta un anno fa?
Jannik Sinner: Era una situazione diversa. Ora è tutto differente. Ho sentito che, in questo momento, avevo bisogno di qualcuno che conoscesse meglio il mio corpo, perché… ma abbiamo detto tutto nel comunicato, quindi va bene così.
Ben Rothenberg, Bounces: “Conoscere il tuo corpo”: cosa significa esattamente? Che tipo di competenza o familiarità particolare possiede che può aiutarti?
Jannik Sinner: Abbiamo lavorato insieme per circa due anni, prima di questa interruzione. Il suo lavoro mi ha portato molti benefici. Abbiamo lavorato in ogni ambito del mio corpo: sulla mobilità, sulla stabilità, e anche la resistenza del mio corpo è migliorata. Penso che abbia fatto un ottimo lavoro. Anche con Marco [Panichi] mi sono trovato bene, ma forse non era la scelta più adatta. Ho sempre avuto buone sensazioni con Umberto.
Ben Rothenberg, Bounces: Ritieni di capire perché alcune persone siano rimaste sorprese dal suo ritorno?
Jannik Sinner: Su questo non saprei dire.
Sinner avrà un giorno di riposo a Cincinnati durante la giornata di Ferragosto prima di tornare in campo il giorno del suo 24° compleanno per giocare la semifinale contro il sorprendente francese Terence Atmane, che dopo aver infilato Cobolli, Fonseca e Fritz, nei quarti di finale ha eliminato anche Holger Rune.