Francesco Bagnaia è amaro: “Già prima del via la gomma aveva problemi. Dopo 3 giri era finita”
Si chiude nel peggiore dei modi per Francesco Bagnaia la Sprint Race del Gran Premio d’Austria, tredicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2025. Sul tracciato del Red Bull Ring, infatti, si è scritto un ennesimo capitolo nero della stagione del pilota del team Ducati Factory. Dopo una partenza disastrosa, nella quale ha perso 11 posizioni in un colpo solo, “Pecco” è stato costretto al ritiro con una moto ormai ingestibile con una gomma che aveva perso pressione.
La Sprint Race ha visto il successo, tanto per cambiare, di Marc Marquez che ha chiuso con un margine di 1.1 secondi sul fratello Alex, mentre è terzo Pedro Acosta a 3.1. Quarta posizione per Marco Bezzecchi a 4.0, quinta per Brad Binder a 4.7, mentre in sesta troviamo Fermin Aldeguer a 6.0. Settima per Enea Bastianini a 8.2, ottava per Fabio Di Giannantonio a 10.9, quindi nono Johann Zarco a 11.9, mentre completa la top10 Jorge Martin a 12.1.
Al termine della gara su distanza ridotta il due-volte campione del mondo della classe regina ha raccontato quanto avvenuto in pista ai microfoni di Sky Sport: “Difficile dire quello che è successo. Prima di dire qualcosa di sbagliato voglio che le analisi delle gomme mi dicano tutto. Anche perchè sin dal warm-up ho sentito che c’era qualcosa di strano. Al via, poi, ho avuto quello scivolamento improvviso e si è complicato tutto. Dopo soli 3 giri, poi, la gomma era finita al posteriore. Io shakeravo sul dritto come mai successo prima. In curva 1 sono arrivato senza freni e mi sono detto che non aveva senso rischiare”.
Pecco Bagnaia prosegue amaro: “Correlazione tra partenza e crollo gomma? Quando ha così poco grip può essere tutto. Aldeguer, ad ogni modo, ha vissuto la stessa partenza ma nella seconda parte di gara andava forte. Sicuramente partire dal lato sporco dello schieramento non mi ha aiutato. Penso che sia sempre meglio partire là davanti ma queste cose non dovrebbero succedere. Dopo la gara è venuto ai box Piero Taramasso della Michelin e hanno portato la gomma ad analizzare. Vedremo cosa diranno perchè, in teoria, quella era la miglior gomme del weekend. Un vero peccato. Ieri il feeling era fantastico, oggi buonissimo. Peccato per la Q2 che non è stata impeccabile ma le sensazioni erano buone. Domani? Penso di avere una buona possibilità. Spero di partire bene, almeno, poi si vedrà”.