Atletica, Antonella Palmisano: “Con la 20km inizia un nuovo capitolo. L’oro di Furlani mi ha dato i brividi”
I Mondiali di atletica per l’Italia si erano aperti con la meravigliosa medaglia d’argento di Antonella Palmisano nella 35km di marcia. La pugliese tornerà in gara ora nella 20km con l’obiettivo di tornare su quel podio sul quale ci è già salita nel 2017 e 2023, oltre al titolo europeo che detiene e l’indimenticabile oro olimpico conquistato proprio a Tokyo nel 2021.
In conferenza stampa, la marciatrice azzurra ha parlato della sua attuale condizione dopo le fatiche della 35km: “Sto recuperando bene. Ho ancora un paio di giorni che possono fare la differenza. Alterno momenti di vitalità ad altri di spossatezza, ma ieri ho svolto un breve allenamento per risvegliare le gambe e mi sembrano a posto”.
Palmisano si è soffermata anche su quello che Mattia Furlani è riuscito a fare, vincendo uno storico oro nel salto in lungo: “L’oro di Mattia Furlani mi ha dato i brividi, a vent’anni non ricordo nessuno simile a lui. Questa generazione è davvero tanto ispirata da quello che abbiamo fatto, molto più carica e piena di energia, e i risultati ci trasportano come gli ori di quelle Olimpiadi proprio qui a Tokyo”.
Sulle avversarie della 20km: “Per la 20 km troverò le stesse avversarie, a partire dalla spagnola Maria Perez che ha vinto l’oro nella 35 km ed in più la messicana Gonzalez e un paio di cinesi che potranno avere una maggiore freschezza”.
Condizioni davvero complicate per questa 20km, che è sicuramente una nuova sfida per la pugliese: “Al via penserò che inizia un nuovo capitolo. Non era così nel 2021 a Sapporo, c’era ombra sul percorso e meno umidità. Ieri ad esempio ho perso 1,3 kg in cinquanta minuti di allenamento, è tantissimo”.
Palmisano ritorna sull’obiettivo centrato nella 35km e spera di vivere le stesse sensazioni anche nella 20: “Nella nuova sfida della 35 km ho voluto dare fiducia a mio marito e coach Lorenzo Dessi che vedeva questa porta aperta. Ho voluto testare quali potessero essere i miei limiti. Sono curiosa di vedere come andrà la 20 km e se non andrà bene vorrà dire che non avremo raggiunto del tutto l’obiettivo”.
In futuro cambierà tutto, con la nuova distanza di 42km che rivoluzionerà completamente il mondo della marcia: “La distanza dei 42,195 km dall’anno prossimo sarà completamente diversa, poi dovrò fare i conti anche con l’età. La prima 35 km a maggio mi è piaciuta molto, qui ho sofferto nel finale e allora siamo uno a uno nel confronto”.