Caio Bonfim manda in estasi il Brasile nella 20 km ai Mondiali! McGrath crolla sul più bello, Fortunato lontano
Colpi di scena in rapida successione e ribaltoni improvvisi hanno animato la 20 km di marcia maschile ai Mondiali 2025 di atletica. Lo spagnolo Paul McGrath (argento agli Europei di Roma 2024 e in stagione trionfatore agli Europei a squadre in quel di Podebrady), il giapponese Toshikazu Yamanishi (primatista mondiale e due volte Campione del Mondo, nel 2019 e nel 2022) e il cinese Zhaozhao Wang hanno operato un forcing al 13mo chilometro, ma il brasiliano Caio Bonfim è rientrato di forza e ha dettato il ritmo per un breve frangente.
Poco dopo il padrone di casa Yamanishi ha preso il comando delle operazioni sulle strade di Tokyo e ha provato a forzare l’azione, ma è incappato nella terza proposta di squalifica per sospensione e si è così dovuto fermare per scontare la penalità di due minuti, uscendo dalla lotta per le posizioni che contano. McGrath si è trovato solo al comando e sembrava lanciato verso la vittoria, ma lo spagnolo è improvvisamente calato dal punto di vista fisico nei pressi del diciottesimo chilometro ed è stato raggiunto da Wang.
Da dietro è sopraggiunto a doppia velocità lo scatenato Caio Bonfim, che ha operato un doppio sorpasso con uno stile di marcia poco pulito e discutibile. Il brasiliano si è involato verso lo Stadio Olimpico, tagliando il traguardo con il tempo di 1h18:35. Il 34enne, già bronzo iridato nel 2017 e nel 2023, nonché argento alle Olimpiadi di Parigi 2024, si è regalato una splendida medaglia d’oro ed è salito sul podio per la seconda volta in questa rassegna, visto che sette giorni fa si era meritato l’argento nella 35 km.
Il marciatore sudamericano ha preceduto il cinese Zhaozhao Wang (argento in 1h18:43), bronzo al collo dello spagnolo Paul McGrath (1h18:45), che ha preceduto i francesi Aurelien Quinion (1h18:49) e Gabriel Bordier (1h19:23). Si sperava in una prova tonica da parte di Francesco Fortunato, ma il pugliese non è mai stato in gara e ha terminato in sedicesima posizione (1h21:00). Più attardati gli altri italiani: Gianluca Picchiottino 34mo (1h23:50), Andrea Cosi 36mo (1h24:18) dopo aver scontato una penalità di due minuti.