Franco Bragagna: “Jacobs danneggia palesemente il sudafricano. Tilli un ultras: come fa a dire certe cose?”
L’Italia non sarà presente nella finale della 4×100 maschile ai Mondiali 2025 di atletica. Il contatto tra Marcell Jacobs e Shaun Maswanganyi ha compromesso le chance dei Campioni Olimpici di Tokyo 2020. Il velocista lombardo ha rischiato di cadere, è ripartito praticamente da zero e si è prodigato in una buona frazione, ma gli azzurri non sono riusciti a rientrare nelle prime tre posizioni o a siglare un crono di ripescaggio. I giudici hanno ravvisato un danneggiamento ai danni del Sudafrica, che infatti ha avuto la possibilità di correre nuovamente, pur non riuscendo a siglare il crono necessario per accedere all’atto conclusivo.
L’apprezzato giornalista Franco Bragagna non è in postazione di commento ai microfoni della Rai perché sta smaltendo le ferie in vista del pensionamento previsto per il prossimo anno, ma ha seguito i Mondiali con una serie di podcast pubblicati sul suo canale YouTube. Nell’ultima puntata di Francamente ha analizzato proprio quanto successo alla 4×100: “Italia fuori, con un po’ di sfortuna. L’avere inserito Desalu in prima frazione… Non sempre puoi azzeccare. La partenza di Fausto è sempre decisamente al ralenty. Marcell Jacobs si muove: c’è un’immagine specifica, danneggia palesemente il secondo frazionista sudafricano“.
L’esperto di atletica ha poi voluto punzecchiare Stefano Tilli, commentatore tecnico della Rai, che sta seguendo l’evento accanto a Luca Di Bella e a Guido Alessandrini: “Ma c’è un ultras in postazione? Fa parte anche del settore tecnico della Federazione e quindi viene pagato anche dalla Federazione. Stefano Tilli, come si fa a raccontare che i piedi sono dentro per entrambi. Non ci sono squalifiche per Marcell, ma quel movimento del braccio va a incocciare palesemente (con il sudafricano, n.d.r.). Di cosa stiamo parlando? C’è un danneggiamento. Spiace. Il Sudafrica ha tutto il diritto di provarci“.