Dove vedere in tv oggi i Mondiali di volley 2025: orari partite 22 settembre, programma, streaming
Non servono semifinali o finali per respirare aria di grande volley: a Pasay City già gli ottavi valgono come partite da titolo. Il tabellone mondiale mette una di fronte all’altra squadre capaci di infiammare l’arena e di puntare dritto alla finale: da una parte gli Stati Uniti contro la Slovenia, dall’altra la Bulgaria opposta al Portogallo. Due incroci che profumano di alta classifica, due match che possono cambiare il destino di un intero torneo e che promettono equilibrio, colpi di scena e talento.
La Bulgaria ha chiuso in testa al suo girone con tre successi consecutivi, un percorso che ha confermato la solidità del gruppo allenato da Blengini. Il 3-0 rifilato alla Germania ha dimostrato quanto i bulgari abbiano alzato l’asticella, trascinati dal talento di Aleksandar Nikolov, autore di 28 punti contro i tedeschi e di 26 nello scontro diretto vinto al tie-break con la Slovenia. Attorno a lui hanno funzionato i terminali offensivi come Atanasov e Asparuhov, mentre Grozdanov ha garantito sostanza al centro e il giovane regista S. Nikolov ha dato equilibrio e continuità al gioco. Il Portogallo, invece, ha sorpreso con due vittorie decisive: il 3-1 a Cuba e il 3-2 contro la Colombia, al termine di una battaglia di oltre due ore. Il gruppo guidato da Joao José può contare sulle giocate di Nuno Marques, 19 punti contro i cubani, e sull’opposto José Pinto, protagonista contro i sudamericani. Forse manca un po’ di profondità, ma la capacità di resistere nei match lunghi e tirati è un’arma che potrebbe creare problemi anche a una squadra più quotata. Sulla carta i bulgari partono favoriti, ma l’incrocio a eliminazione diretta non concede margini di distrazione.
Il secondo ottavo promette scintille. Gli Stati Uniti di Karch Kiraly hanno dominato il loro girone, chiuso da imbattuti, regolando in sequenza Colombia, Cuba e Portogallo. La squadra americana ha impressionato per varietà e forza d’urto: Champlin ha firmato 17 punti all’esordio, Ewert è stato top scorer contro il Portogallo, mentre Garcia ha garantito potenza e il palleggiatore Christenson ha gestito con sicurezza l’orchestra a stelle e strisce. Una formazione fisica, abituata a reggere la pressione e capace di indirizzare i match con il servizio e la solidità a muro. La Slovenia di Fabio Soli arriva da un percorso più altalenante. La sconfitta al tie-break con la Bulgaria ha complicato la classifica, ma la vittoria con la Germania ha mostrato tutto il potenziale del reparto schiacciatori, guidato dai fratelli Toncek e Žiga Štern e dall’esperienza di Urnaut. È una squadra che tende a esaltarsi contro avversari di rango e che può far male se riesce a tenere alta la qualità della ricezione. Per gli americani il rischio principale è sottovalutare la compattezza tecnica degli sloveni, mentre per la squadra europea sarà fondamentale reggere l’urto della battuta e non cedere terreno nelle prime fasi di gara.
A Pasay City la posta in palio è altissima: un posto nei quarti di finale, sinonimo di restare in corsa per le medaglie. Bulgaria e Stati Uniti sembrano avere più armi, ma Portogallo e Slovenia hanno già dimostrato di poter sorprendere. In due partite così, ogni dettaglio può fare la differenza: un turno di battuta, un muro piazzato, un attacco in contrattacco. È la bellezza del Mondiale, e questi ottavi promettono di confermarla.
Di seguito il calendario completo, il programma dettagliato e gli orari di tutte le partite di lunedì 22 settembre ai Mondiali 2025 di volley maschile.
CALENDARIO MONDIALI VOLLEY MASCHILE 2025 OGGI
Lunedì 22 settembre
09.30 Bulgaria-Portogallo (ottavo di finale) diretta streaming VBTV
14.00 Slovenia-Usa (ottavo di finale) diretta streaming VBTV