Attacco alla Flotilla, il meteorologo Sottocorona: “È un crimine. Se fosse pacifismo inutile, non sarebbe un bersaglio”
“Una volta si chiamava pirateria. Oggi non lo so come si chiami, ma comunque è un crimine“. L’amaro commento è del meteorologo Paolo Sottocorona che, durante il suo consueto spazio mattutino a La7, interrompe la cronaca meteo per soffermarsi sugli attacchi subiti nelle ultime ore dalla missione umanitaria Global Sumud Flotilla in acque internazionali al largo di Creta. Delle 43 imbarcazioni che compongono la spedizione, almeno dieci risultano danneggiate da droni che hanno sganciato ordigni.
Mostrando la posizione della Flotilla, Sottocorona si rivolge ai telespettatori: “Avete sentito dalle notizie del Tg che ci sono stati degli attacchi. Adesso qualcuno dice: ‘Ma perché fai vedere questa cosa? La tua è una presa di posizione'”.
Il meteorologo respinge i giudizi negativi: “Qualcuno critica questa iniziativa. Iniziative di questo genere sono come minimo e, scusate se è poco, pacifiche. Tu non condividi, ma perché devi criticare qualcuno che fa qualcosa? Criticano perché la quantità di cibo che arriverà a Gaza è poca o avrà difficoltà ad arrivare a destinazione. Ma la spedizione umanitaria ha un valore simbolico”.
E conclude: “Guardate, se fosse talmente inutile, talmente una cosa così, perché verrebbero attaccate queste barche? Insomma facciamoci qualche domanda e diamoci qualche risposta. Non è difficile dare risposta a questo”.
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