Corteo per Gaza a Torino, manifestanti occupano binari della stazione di Porta Susa: “È mobilitazione permanente”
Il presidio in solidarietà alla Global Sumud Flotilla e per Gaza organizzato a Torino si è trasformato in corteo. Il numero dei partecipanti è aumentato nel corso della serata, con una stima di circa 4mila persone presenti, e giunti alla stazione di Porta Susa in circa 700 sono entrati e hanno occupato i binari.
“Quella iniziata lunedì con lo sciopero generale – hanno scandito dal microfono durante il corteo – è una mobilitazione permanente. I palestinesi ci ringraziano per il segnale che abbiamo dato, non ci faremo sconfiggere dalla repressione. Solidarietà agli arrestati di tutte le piazze d’Italia”. Dal microfono i manifestanti hanno criticato “chi parla di due vetrine distrutte davanti a un genocidio” e hanno invitato a “non scendere a compromessi: portiamo a casa un esempio, resistiamo insieme alla Flotilla”.
L’occupazione dei binari ha provocato diversi disagi alla circolazione ferroviaria che è stata sospesa, come rendo noto Trenitalia, alle 20:10: “I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono subire ritardi”, è stato comunicato. I ritardi riguardano almeno cinque Frecciarossa della linea Torino-Milano (che sono stati limitati alla stazione Stura, alla periferia della città) e una decina di regionali.
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