Arrampicata sportiva, Jianguo Long vince lo speed ai Mondiali. Zurloni abdica: out per un centesimo agli ottavi
Jianguo Long ha conquistato la medaglia d’oro nello speed ai Mondiali 2025 di arrampicata sportiva, domando la parete di Seoul (Corea del Sud) con il tempo di 4.80 nella finale dominata contro il sorprendente tedesco Leander Carmanns (4.99). Il 22enne nativo di Pechino aveva vinto soltanto una gara in stagione (la tappa di Coppa del Mondo andata in scena a Wujiang a fine aprile), poi non era più salito sul podio ed era parso un po’ sottotono fino all’odierna apoteosi iridata.
Quella odierna è la quarta affermazione in carriera per il sorprendente asiatico, che in un inatteso atto conclusivo ha avuto la meglio sulla rivelazione teutonica. Il 20enne Carmanns era reduce dal terzo posto in Coppa del Mondo a Guiyang e qualche appassionato lo ricorderà per la stoccata firmata lo scorso anno in European Cup a Casalecchio di Reno. Il podio è giovanissimo, visto che sul terzo gradino è salito il 19enne statunitense Zach Hammer, quest’anno ottimo interprete nel massimo circuito internazionale itinerante (da ricordare la seconda piazza di Denver e il terzo posto di Chamonix).
L’americano ha prevalso per un solo centesimo nella finale per il bronzo contro l’iraniano Reza Alipour Shenazandifard (4.93 contro 4.94), mentre il nostro Matteo Zurloni ha dovuto abdicare: il Campione del Mondo 2023 ha perso per un centesimo l’ottavo di finale contro lo spagnolo Erik Noya Cardona (5.04 a 5.05), poi l’iberico è stato sconfitto ai quarti del nuovo Campione del Mondo Jianguo Long. Ludovico Fossali, anch’egli già iridato, è rimasto fuori dalla fase a eliminazione diretta (18mo con 5.134, per essere tra i primi sedici e passare il turo serviva 5.078), out anche Gian Luca Zodda (24mo, 5.228), Luca Robbiati (39mo, 5.454) e Alessandro Boulos (45mo, 5.526).