Добавить новость
ru24.net
World News in Italian
Октябрь
2025
1 2 3 4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31

“È successo per caso, non mi merito un ca**o. Lo sai meglio di me e si, c’hai ragione te. Mi hanno scritto qualsiasi cosa”: Olly e il bilancio dopo il boom

0

Reggere una botta così, facile non sarà stato sicuramente. Olly in due anni ha messo a segno la vittoria al Festival di Sanremo 2025, tanti sold out, certificazioni degli album (non faremo certamente qui la lista della spesa dei numeri), ma soprattutto ha dimostrato prima nei club e poi con il triplo salto carpiato all’Ippodromo di Milano di essere un trascinatore, travolgente ed empatico. Non affatto scontato.

Il suo pubblico lo ama e lui ama il suo pubblico. Può bastare così? No, perché c’è sempre il rovescio della medaglia del successo e della popolarità. Le luci dei riflettori si fanno sempre più accecanti e lì, in quel momento la vita cambia. Come reggere al “peso”? La psicanalisi, un gruppo di ottimi amici scalmanati e un produttore che è soprattutto un fratello, Juli. Abbiamo incontrato il cantautore in occasione dell’uscita “Tutta Vita (SEMPRE)”, la nuova edizione dell’album del cantautore, già al primo posto della classifica FIMI/NIQ degli album di questa settimana.

Oltre ai brani “Questa domenica”, “Depresso fortunato” e “Balorda nostalgia”, la nuova edizione si arricchisce di cinque inediti. Tra questi spiccano “Così Così” per l’irruenza e la potenza di una presa di posizione di un ventenne e poi “Buon trasloco”, una canzone delicata e intima sulla perdita.

“Questo profetto racconta uno statement: – ci confessa Olly – ‘Sapete cosa? Alla mia età c’è anche voglia di essere un po’ un coglione, ogni tanto’, con anche un messaggio sottinteso, ossia che c’è sempre un po’ la libertà di sentirsi dei coglioni e deficienti”. Ed è per questo che ‘Il brivido della vita, secondo me, è la canzone da ‘bracco’, da ‘carovana’, da compagnia, più di tutte le altre. Tanto che è nata in Sardegna, quando sono stato in vacanza. Per me e la mia compagnia è un posto un po’ magico. È diventata l’inno della nostra vacanza”. Incontriamo l’artista qualche giorno dopo l’Ippodromo di Milano.

Come ti sei preparato per lo show?
Ho fatto tutto agosto ultra concentrato andavo giù al parco perché le palestre erano chiuse, a boxare contro gli alberi, ho fatto molta preparazione vocale, ho fatto attenzione al fumo, l’ho ridotto in quel periodo di molto, c’era un carico di tensione importante. Siamo arrivati agli Ippodromi ed è successo tutto quello che speravo di bello.

Compresa la pioggia della seconda data?
Si è messo a piovere alla fine, sulle ultime due ultime canzoni, sull’ultimo ritornello di ‘Devastante’. Un momento difficile fa spiegare e dentro di me ho ancora la bellezza di quelle due serate uniche.

Il post concerto com’è andata?
Una presa di consapevolezza. Ti dirò, avrei voluto fare come mi ero prefissato, cioè lasciarmi il weekend subito dopo per sfogarmi e poi ritornare in bolla per stare bene fisicamente, mentalmente, in vista dei palazzetti. Non ci sono ancora riuscito del tutto. Però comunque è stata una presa di consapevolezza nel rendersi conto che abbiamo unito migliaia persone in due giorni che si sono divertite.

Cosa ti ha colpito?
C’era di tutto tra il pubblico. Dalla bambina al bambino, alla nonna, al nonno, i genitori, c’era di tutto. Diciamo che è forse la vittoria più grande di quest’anno, e lo dico proprio con queste parole

Come ti sei preparato per i palazzetti?
Sarò una nuova dimensione, nei palazzetti non ci sono mai stato se non come ospite una volta con Emma e mi è servito molto.

Perché?
Perché ho levato le cuffie in passerella ho capito che se lo fai non senti un cazzo (ride, ndr). Quindi già con questa premessa mi approccerò in un modo diverso in tutti i concerti! Poi ci sarà lo stadio di Genova, la prossima estate, che sarà un mischione tra gli show all’Ippodromo e il palazzetto come concetto. Sono anche contentissimo perché oltre essere la mia città, sono orgoglioso di suonare lì nello stadio che è stato messo di nuovo per ospitare i concerti. A 21 anni dall’ultimo concerto del mio idolo Vasco. Quindi è una sfida.

Ma forse ho solo un gran bisogno…Di sentirmi sempre vivo, canti in “Il brivido della vita”. Da dove nasce questa esigenza?
La vera esigenza alla fine è quella di sentirsi vivo che non vuol dire per forza l’allucinazione collettiva o rischiare la patente perché mi fumo le canne. Cioè significa tantissime cose. Anche scrivere su marciapiede “ti amo”, ballare nudo per casa. Le cose, alla fine, un pochino più semplici. Seguire il vento è una cosa che non faccio mai, c’è sempre un pochino di protezione verso me stesso nei gesti che faccio.

Protezione verso te stesso. Che limiti ti sei dato?
Provo a non farmi male. Sono comunque un ragazzo di 24 anni, attualmente molto ‘famoso’ e lo dico con umiltà, non è una roba che io reputo da essere un elite, però è un dato di fatto. Tutto questo comporta già vivere con delle premure. È paradossale, prima ho detto il contrario, vero? Cioè, quindi cercare di proteggermi vuol dire le volte anche togliermi delle cos. La mia ‘guerra’ sta nel cercare di vivermele comunque.

Faresti un esempio?
Al bar ci voglio andare lo stesso, anche se so che potenzialmente non è più l’esperienza che facevo una volta. Ossia andare in un posto, prendere un caffè, stare nel mondo, ma farsi i cazzi propri. Per me è diventato molto difficile fare quello, però sto riscoprendo anche la bellezza nel non fermarmi alla sola foto e quando c’è una persona che me la chiede, magari parlarci pure e trovare lo stupore negli occhi di una persona che parla col vincitore di Sanremo, come se fosse una persona qualsiasi cosa che sono peraltro.

In che modo la tua vita è cambiata?
Ma anche banalmente nell’andare in vacanza. Quando abbiamo pensato alla Sardegna, ammetto che è un pochino più complicato muoversi in gruppo, senza avere rotture di scatole, senza essere ripresi, perché oggi c’è anhce la sfiga che ti riprendano e finisce tutto in Rete, come è avvenuto nei giorni scorsi. Il fatto che ci sia gente, che può riprendere qualsiasi cosa e farlo vedere per quello che è, crea un’altra verità di base, che si contrappone a quelle che poi sono le verità che cifanno vedere in televisione tendenzialmente.

L’altra faccia della medaglia della popolarità?
Sì e secondo me è fine a se stessa, che può essere quella di riprendermi mentre sono in una serata dove ho bevuto come qualsiasi ragazzo della mia età che va a fare serata. Mi ritrovo spiattellato sui social in pasta ai commenti di tutta Italia. Così, a un certo punto, abbiamo deciso di andare in mezzo al mare, in mezzo al niente a proseguire la vacanza. Abbiamo cantato le nostre canzoni, abbiamo vissuto momenti molto belli.

Però potresti dire ai tuoi amici di togliere via i cellulari e non riprendervi, quando state assieme?
Ma è così, lo faccio 365 giorni all’anno, anzi 364! (ride, ndr). Perché c’è quel giorno all’anno che ci riprendiamo pure perché, appunto, siamo una compagnia di amici. Capita che accada. Ma ci tengo a specificare cheho una compagnia che mi protegge e vado protetto dai rischi che ci sono tutti i giorni per essere oggi un personaggio pubblico. Sono orgogliosissimo della mia compagnia, siamo dei grandi quando stiamo insieme. Voglio fare le mie esperienze, assumendomi i rischi e comunque preferisco essere chiacchierato per delle cose normali che però fanno notizia perché non si vede spesso fare le persone famose che le fanno.

Del resto le canti in un brano inedito del disco, “Così Così”…
Quello è il manifesto del mio pensiero. È pieno di ‘titoli’ per un articolo.

Ok allora prenderemo uno dei versi.
Quale?

È successo per caso, non mi merito un cazzo. Lo sai meglio di me. E si, c’hai ragione te.
Ok affare fatto!

Però è anche un brano di denuncia nei confronti degli haters. A quali eventi ti sei ispirato?
Ho fatto un elenco delle cose che mi scrivono da un po’ di tempo come ‘miracolato’, ‘ammazzati’, ‘raccomandato’, ‘maleducato’…

Ma è scoppiata la bolla, dopo la famosa foto del tavolo post cena ‘distrutto’, che ha fatto il giro dei social?
No direi piuttosto da dopo la vittoria a Sanremo. Confesso di aver patito un po’ in quel periodo.

Cosa ti ha fatto male?
Il fatto che dicessero che il mio progetto era costruito a tavolino, messo lì dai ‘poteri forti’ per vincere. Diciamo che ho capito tante cose anche del mondo dell’informazione e di come vengono trattate le notizie, di come sia manipolabile la gente, ma anche di quanto non lo sia. Dall’altra parte però vedevo che la gente veniva ai concerti, era presente… Quindi per un mesetto non ho capito un cazzo, non capivo cosa stava succedendo. Dopo aver scritto ‘Così Così’, nata dopo aver passato tutta la sera a leggere tutti i commenti, ho esorcizzato tutto.

Come va ora nei confronti degli haters?
Sicuramente sono più distaccato da quella roba lì e vivo di più nel mondo vero. Grazie anche alla psicanalisi.

Ultimo non ama parlare con la stampa, tu in che direzione vai?
Ultimo è un mio amico e non entro in merito al suo pensiero. Sono dell’idea che comunque il confronto non vada mai negato e soprattutto non ce l’ho con una categoria in particolare. Poi per me l’argomento è la musica, tutto il resto è un qualcosa in più.

Parte stasera, 4 ottobre, dall’RDS Stadium di Genova il Tutta Vita Tour 2025-2026, il primo tour nei palazzetti di Olly che lo porterà a esibirsi nelle principali città italiane con 20 appuntamenti sold out. Ha registrato il tutto esaurito anche la terza data allo Stadio Luigi Ferraris di Genova: i tre concerti si terranno il 18, 20 e 21 giugno 2026. Si aggiungono due nuovi appuntamenti con cui Olly concluderà più di un anno di concerti e performance dal vivo. Le nuove date de Il Gran Finale Tour saranno il 30 giugno 2026 al Rock in Roma (Ippodromo delle Capannelle) e il 3 luglio alla Reggia di Caserta (Piazza Carlo di Borbone).

L'articolo “È successo per caso, non mi merito un ca**o. Lo sai meglio di me e si, c’hai ragione te. Mi hanno scritto qualsiasi cosa”: Olly e il bilancio dopo il boom proviene da Il Fatto Quotidiano.




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus
















Музыкальные новости




























Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса