William, che al vertice sulla Megxit «rifiutò di mangiare con Harry»
«Non sarebbe riuscito a sorridergli durante il pranzo, lo avrebbe trovato un gesto ipocrita». È così che lo scorso gennaio, al celebre vertice della royal family sulla questione Megxit, il principe William si rifiutò di mangiare insieme al fratello Harry. Stando a quanto riportato dal biografo reale Robert Lacey nel suo nuovo libro Battle of Brothers, l’erede al trono avrebbe infatti declinato l’invito della regina Elisabetta.
«La sovrana avrebbe voluto riunire la famiglia intorno ad un tavolo già prima della meeting, in programma nel primo pomeriggio», scrive l’autore. «William però ha comunicato che sarebbe arrivato a Sandringham dopo pranzo, voleva soltanto partecipare al vertice». D’altronde, come aggiunge lo stesso Lacey, il fratello maggiore in quei giorni era «sconvolto» dall’annuncio a sorpresa dei Sussex di allontanarsi dalla corona.
«Per lui, il gesto di Harry, è stato una specie di tradimento, soprattutto nei confronti della nonna». In effetti, secondo la ricostruzione, la Megxit è piombata sulla royal family britannica senza alcun preavviso: certo, la volontà dei Sussex di imboccare una strada indipendente era nell’aria, ma pare che in casa Windsor nessuno si aspettasse quel comunicato online: «La spaccatura tra Harry e William è nata lì», afferma Lacey.
Insomma, il secondogenito e la moglie non hanno rispettato il protocollo, «annunciando al mondo le loro dimissioni da membri senior della famiglia reale senza neppure parlarne prima con la sovrana». A dire il vero, sembra che i due ci avessero provato, ma dallo staff di Buckingham Palace non erano riusciti ad avere un appuntamento in tempi brevi. «Credo che a Palazzo abbiano sottovalutato il problema», conclude il biografo.
«Adesso devono trovare in fretta il modo di rimediare: la frattura tra i fratelli rischia di diventare devastante per la monarchia».